Cosa bere con il cioccolato? Per anni si è creduto che l'unico liquido adatto fosse l'acqua. Oggi il cioccolato si degusta con liquori, vini, e addirittura birra. Basta che la gradazione alcolica sia abbastanza elevata per avere quel leggero effetto detergente dal burro di cacao presente nel cioccolato.
In cioccolateria il rum e i distillati di vinacce sono sempre stati usati come ripieno, ma la degustazione “cioccolato e alcolici” è una moda piuttosto recente. Il Rum di Martinica e Guadalupe e il Ron tradizionale di Cuba, Venezuela e Portorico, dopo un invecchiamento di 15 anni, posso esercitare il loro fascino con un grande cioccolato. Buone assonanze si creano anche con Cognac, Armagnac, Whisky, Calvados e distillati di prugna.
Chi non ama il cioccolato? E dire che fa anche bene alla salute!
Il matrimonio con i vini bianchi è impossibile a causa dell’eccessiva acidità, a meno che non si tratti di passiti. Per primi i francesi proposero abbinamenti con il Banyuls e il Maury, vini dolci naturali del Roussillon con una discreta gradazione alcolica. Altri abbinamenti interessanti sono con Porto vintage, Marsala superiore, Ala amarascato, Recioto della Valpolicella, vini passiti di Pantelleria. Ma anche un rosso di struttura e d’annata può essere un eccellente accompagnamento.
La bevanda che più facilmente si abbina al cioccolato è comunque il caffè, usato anche durante i cicli di lavorazione quale esaltatore di sapore. Tutti hanno sperimentato il piacere di assaporare cioccolato fondente dopo un buon espresso. Meno consueto è l’abbinamento con la birra. Con la rinascita di microbirrifici artigianali sono arrivate sul mercato birre atipiche, o addirittura invecchiate, con gradazioni alcoliche importanti. E si è aperta una nuova frontiera: l’abbinamento birra e cioccolato, tutta da sperimentare.
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