Bucatini all'Amatriciana

I bucatini all’amatriciana sono un primo piatto originario della città di Amatrice. Tradizione vuole che gli ingredienti principali siano guanciale, pecorino e pomodoro. Sembra che il piatto derivi dagli ancora più conosciuti bucatini alla gricia, che altro non sono se dei bucatini all’amatriciana ma senza pomodoro.

Divenne il piatto tipico della capitale nonostante la sua origine relativa al paese di Amatrice. Esistono diverse varianti di questo piatto che dipendono sempre dalla disponibilità degli ingredienti. La versione tipica di Amatrice non prevede l’uso della cipolla, nonostante nella versione romana sia usata parecchio.

È un piatto che viene largamente interpretato da tutti e questa che ora vado a indicarvi è una delle tante versioni.

 

Preparazione

  1. Per prima cosa sbollentate i pomodori freschi per qualche minuto in acqua bollente salata. Scolarli e farli freddare sotto l’acqua corrente. Dopo averli pelati, eliminare i semi e tagliarli in filetti. 
  2. In una padella far scaldare l’olio extravergine d’oliva e aggiungere il guanciale tagliato a listarelle lunghe circa 2 centimetri. Quando il guanciale avrà iniziato a fondere unire il peperoncino e rosolarlo fino a quando avrà preso colore. Sfumare il tutto col vino bianco. 
  3. Lasciar evaporare il tutto e scolare il guanciale tenendolo da parte in caldo. Nella stessa padella mettere i pomodori preparati in precedenza e regolare di sale. Cuocere per il tempo di cottura che ci vorrà per i bucatini, che avrete messo a cuocere in una pentola con abbondante acqua salata.
  4. Quando la pasta sarà cotta, unire il guanciale nella padella con il condimento ed eliminare il peperoncino. Scolare i bucatini al dente e versarli nella padella col sugo. Mescolare per bene facendo saltare la pasta per qualche minuto.

  5. Aggiungere il pecorino grattugiato fuori dal fuoco, regolare di pepe e mescolare bene. Servire i bucatini all’amatriciana ben caldi aggiungendo dell’altro pecorino grattugiato.

Varianti

Bucatini alla carbonara

I bucatini alla carbonara si preparano tagliando il guanciale a cubetti e facendolo rosolare in padella per circa un minuto. Nel frattempo si sbattono le uova  e si cuoce la pasta. Quando il guanciale e ben colorito lo si aggiunge alle uova sbattute. Quando la pasta sarà cotta scolatela e unitela alla terrina con le uova. Servire con abbondante spolverata di pecorino.

 

Bucatini alla gricia

È una variante molto simile ai bucatini all’amatriciana, ma questa versione non prevede l’uso del pomodoro. Sembra che il pomodoro non venga aggiunto in quanto l’invenzione di questo piatto risulta essere precedente all’importazione del pomodoro.

Bucatini vegetariani all'amatriciana

Tenetevi forte la buonissima amatriciana può essere realizzata anche in versione vegetariana. Al posto del guanciale dovrete utilizzare il seitan e procedere seguendo la stessa identica ricetta dei bucatini all’amatriciana. Ricordate che alla fine ci va comunque un’abbondante spolverata di pecorino grattugiato. È un piatto comunque molto gustoso e sicuramente all’altezza della ricetta originale.

 

Curiosità e consigli

  • Nell’Ottocento e sino all’inizio del Novecento la popolarità della pietanza a Roma si accrebbe. Questo avvenne a causa degli stretti contatti tra la città di Roma e Amatrice. 
  • Il termine “matriciana” viene usato per di più nella città di Roma.
  • Solitamente viene utilizzato il grasso dello stesso guanciale come condimento, ma volendone aggiungere si preferisce l’olio extravergine d’oliva. 
  • Nel soffritto può essere utilizzato anche l’aglio e il formaggio da utilizzare è sicuramente il pecorino romano. 
  • Spaghetti, bucatini e rigatoni sono i formati di pasta più utilizzati per questo tipo di condimento.