Castagnole

Le castagnole sono un dessert tipico di Carnevale e sono diffuse in diverse regioni dell’Italia centrale e settentrionale. La loro genesi, a quanto è dato sapere, è lontana nel tempo: in un manoscritto settecentesco ritrovato a Viterbo non solo si parla di castagnole, ma soprattutto viene nominata una variante di questa ricetta cotta in forno. Si tratta di un’incredibile coincidenza in senso moderno, dato che, sia per questioni di inclusione alimentare sia per motivi di salute, molto spesso i dessert fritti vengono sostituiti da dessert con cottura al forno.

La preparazione delle castagnole non è molto difficile: bisogna infatti realizzare un impasto a base di farina, zucchero, burro, uova, lievito e aromi. Con questo impasto si formano delle polpette che andranno appunto a costituire i nostri dolcetti: le polpette vengono cotte nell’olio di semi bollente, ma, come detto, esistono diverse varianti, come una che prevede la cottura in forno. Non solo, questa ricetta si presta molto alla fantasia di chi la realizza, infatti negli ultimi anni si fa strada l’idea che le castagnole possano essere colorate, aromatizzate, o ancora farcita nei modi più disparati.

La fantasia di chi realizza la ricetta delle castagnole diventa un problema oppure una soluzione per l’inclusività della ricetta. Questi dolcetti sono vegetariani e non sono adatti ai celiaci per via dell’utilizzo di una farina contenente glutine. Modificarli può essere un problema nel momento in cui si sceglie di aggiungere altri ingredienti che corrispondono ad allergie o intolleranze diffuse, mentre se si sostituiscono con altri (che non diano problemi) gli ingredienti che rendono tradizionalmente il dessert inadatto a vegani e celiaci, possiamo parlare di soluzione.

Quando preparare questa ricetta?

Le castagnole sono un dessert che si consuma a Carnevale. Possono essere servite a merenda, ma anche a fine pranzo o fine cena.

Preparazione

  1. Sciogliete il burro. Lavate il limone e grattugiatelo.

  2. Mettete su una spianatoia la farina a fontana. Al centro lo zucchero, il burro, il lievito, un bicchierino di grappa, il limone e un pizzico di vanillina.

  3. Impastate e poi incorporate le uova una per volta. Dovete ottenere un impasto omogeneo e malleabile.

  4. Formate delle polpette con l’impasto e friggetele in una padella con abbondante olio di semi.

  5. Scolate su un foglio di carta assorbente e lasciate raffreddare prima di servire.

Varianti

Castagnole al forno

In questa variante, dopo che avete formato le polpette, le disponete su una leccarda da forno rivestita di carta oleata. Cuocete in forno preriscaldato a 180°C per una decina di minuti.

Castagnole senza glutine

In questa variante, al posto di usare una farina con glutine, potete sostituire con la stessa quantità di farina di riso.

Curiosità e consigli

  • Potete spolverizzare le castagnole con lo zucchero a velo o, ancora calde, rivoltarle in quello semolato.
  • Al posto della grappa potete usare il liquore all’anice.