Dettagli ricetta

Preparazione

10 minuti

Difficoltà

Cottura

1 ora e 0 minuti

Costo

Dosi

per 4 vasetti di circa 200 g.

Marmellata di pesche

La marmellata di pesche è molto apprezzata e diffusa in tutto il paese soprattutto per la sua versatilità. È un dolce al cucchiaio perfetto per il pane o per farcire una crostata di marmellata. Anche così al naturale vi assicuro che finirà abbastanza presto!

Sarebbe più giusto definire la marmellata di pesche confettura, in quanto col termine marmellata viene spesso indicata quella a base di agrumi come per esempio arancia e limone, ma in ogni caso sappiate che il procedimento per prepararla è il medesimo per tutte.

In più potrete regolare da voi la quantità di zucchero che vorrete inserire nella ricetta rendendola così più o meno dolce.

Quando preparare questa ricetta?

La marmellata di pesche si prepara nella stagione estiva in grande quantità dal momento che la stagione di tale frutto è proprio questa.

Preparazione

  1. Per prima cosa lavate le pesche e sbucciatele. Togliete il nocciolo e tagliatele a pezzetti. Mettete le pesche in una pentola dal fondo spesso e aggiungete il succo di limone ben filtrato insieme alla buccia grattugiata. Fate bollire tutto a fuoco medio per almeno 10 minuti.

  2. Unite lo zucchero poco alla volta e lasciate bollire il tutto a fuoco basso per circa 45 minuti mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. La marmellata sarà pronta quando facendo la prova del piattino non scivolerà via velocemente ma vi rimarrà attaccata.

  3. Nel frattempo dedicatevi ai vasetti e dopo averli ben lavati sotto l’acqua corrente, immergeteli in acqua bollente per circa 30 minuti in modo da sterilizzarli. Trascorso questo tempo ponete i vasetti a testa in giù su un canovaccio pulito e lasciati asciugare.

  4. Quando i vasetti saranno ben asciutti potrete procedere al riempimento degli stessi con la marmellata ancora bollente. Chiudeteli stringendo bene il tappo aiutandovi con un canovaccio. Riponete i vasetti nuovamente a testa in giù su una spianatoia.

  5. Ricopriteli con un plaid in modo che mantengano il calore più a lungo. In questa maniera si verrà a creare il sottovuoto. Lasciateli in questa posizione e con il plaid per tutta la notte. Il giorno successivo saranno freddi e potrete girarli nel verso giusto e attaccarci una bella etichetta.

  6. Riponete la marmellata di pesche in un luogo asciutto e fresco.

Varianti

Marmellata di arance

La marmellata di arance è una preparazione molto gustosa e delicata che può essere preparata con e senza scorzette. La ricetta è di semplice preparazione, anche se molto lunga e noiosa. Come tutte le altre marmellate anche in questo caso possiamo ottenere il risultato che più desideriamo, quindi dolce o più aspra o molto solida o semi solida.

Marmellata di peperoncini

La marmellata di peperoncini è un tipico esempio per il quale viene dimostrato che le marmellate non si preparano solo con frutta ma anche con le verdure. È ottima da gustare con della ricotta fresca o affumicata o con molti altri tipi di formaggi, per esempio quelli cremosi. Il suo miglior gusto può essere assaporato in abbinamento a formaggi come il pecorino.

Curiosità e consigli

  • La marmellata di pesche si conserva in luogo fresco e asciutto una volta che è stata invasata e che è stato creato il sottovuoto.
  • Una volta aperto il vasetto sarebbe bene consumare la marmellata entro 2-3 giorni. 
  • Si sconsiglia la congelazione. 
  • Regolate da voi la quantità di zucchero da aggiungere alle pesche, se sono molto dolci potrete diminuirla, al contrario se sono più agre potrete aumentarla.