Polpette di Carne con Pinoli e Uvetta

Le polpette di carne con pinoli e uvetta costituiscono un secondo piatto a base di carne piuttosto particolare grazie all’unione dei pinoli e dell’uvetta al classico impasto delle polpette. Golose, croccanti piaceranno di sicuro sia ai più grandi che ai più piccoli.

Non vi resta che provare questo nuovo abbinamento e farmi sapere cosa ne pensate. Non esiste una vera e propria variante di questa ricette ma possono essere modificate a piacimento. Per esempio non vi piacciono i pinoli? Sostituiteli con delle noci o delle nocciole.

Preparazione

  1. Iniziamo la preparazione di queste polpette tritando l’aglio e il prezzemolo  molto finemente. Eseguite la stessa operazione anche con il pane precedentemente ammollato in acqua. 

  2. Unire tutti gli ingredienti in una ciotola insieme alla carne macinata, ai pinoli, all’uvetta rinvenuta nel marsala, al parmigiano, alle uova e al sale. 

  3. Impastare il tutto e lasciar riposare per almeno 1 ora in modo che i sapori si amalgamino bene.

  4. Trascorso il tempo di riposo, creare le polpette e rivestirle con il pangrattato.

  5. In una padella far scaldare l’olio e quando sarà arrivato a temperatura friggere le polpette.

  6. Quando saranno ben dorate toglierle dall’olio e porle su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Servite le vostre polpette ben calde.

Varianti

Polpette di carne fritte

È una variante di semplice realizzazione, la classica ricetta delle polpette fritte fatte semplicemente di teneri bocconcini di carne macinata. Di sicuro conquisterete grandi e piccini e per di più, chi segue un determinato tipo di alimentazione, può cuocerle anche al forno.

Polpette al sugo

Molto simili alle classiche polpette fritte, la cottura per quanto riguarda questa ricetta avviene in umido e sono l’ideale per essere gustate come secondo piatto o impiegate come condimento per vari formati di pasta.

Curiosità e consigli

  • Se l’impasto risulta essere troppo molle aggiungere altro pangrattato e parmigiano. 
  • È importante che l’impasto stia a riposo in modo che i sapori si amalgamino perfettamente.
  • È importante far rinvenire l’uvetta in modo che questa risulti essere morbida nell’impasto.