Radicchio alla piastra

Il radicchio alla piastra è un contorno colorato e interessante da offrire accanto a un secondo di carne o di pesce. Per questa ricetta serve il cosiddetto radicchio precoce trevigiano, ovvero quello lungo, che, come molte verdure o frutti autunnali, è ricco di acqua e potassio, ma anche calcio, fosforo, sodio, ferro, vitamine A, C e alcune del gruppo B.

Ha un effetto diuretico e depurativo e, come accade per altre verdure a foglia, fa sentire sazi: per questa ragione è consigliato in molte diete dimagranti. Ma fa bene in generale, perché ha una funzione antiossidante, amica del sistema cardiovascolare e del sistema nervoso.

La preparazione del radicchio alla piastra è molto semplice, ma dovreste avere, a livello ideale, una piastra in ghisa, come quelle che si usano in casa per grigliare carni, pesci o verdure. Tuttavia potete usare anche una padella antiaderente – meglio una in pietra lavica – oppure la piastra che si usa per crepes e simili.

La ricetta è vegan all’origine: il radicchio alla piastra contiene infatti esclusivamente ingredienti cruelty free e quindi dal punto di vista “filosofico” è molto inclusiva. La sola prescrizione è che gli intolleranti o gli allergici al singolo ingrediente non possono consumare questo piatto. Per esempio le noci sono fonte di un’allergia piuttosto comune, ma magari, se sapete che qualche vostro commensale ha questo problema, basta eliminare la frutta secca a guscio.

Quando preparare questa ricetta?

Il radicchio alla piastra è un contorno che può essere consumato a pranzo oppure a cena.

Preparazione

  1. Lavate il radicchio e tagliatelo a metà, cercando di non separare troppo le foglie, sebbene dobbiate eliminare la parte finale.

  2. Scaldate una piastra in ghisa e cuocete il radicchio da un lato e dall’altro, rivoltandolo delicatamente.

  3. Posate il radicchio su una fiamminga e considero con sale, aglio in polvere e un filo d’olio di oliva. Decorate con qualche gheriglio di noci per accompagnare.

Varianti

Radicchio alla piastra con aceto balsamico

In questa variante, alla fine della cottura, oltre agli altri condimenti, si aggiungono alcune gocce di aceto balsamico, tanto se vi piace esagerare.

Radicchio alla piastra con scamorza

In questa variante, prima della cottura, aggiungete tra foglia e foglia qualche fettina di scamorza, che si scioglierà con il calore della piastra. Potete ugualmente condire con aglio, sale e olio di oliva quando metterete in tavola.

Radicchio al forno

La ricetta del radicchio al forno.

Curiosità e consigli

  • Per questa ricetta usate il radicchio precoce di Treviso, quello lungo intenderci.
  • Potete aggiungere, come condimento, dell’aceto di vino rosso o aceto di mele.