Risotto ai Carciofi

Il risotto ai carciofi è un primo piatto molto semplice e veloce, adatto tutto l’anno e ottimo soprattutto nei mesi più freddi, in quanto i carciofi sono ortaggi che si trovano per lo più nel periodo autunnale e invernale.

In questo piatto, in particolare, i carciofi rilasciano il loro tradizionale sapore amarognolo che viene bene modulato dal burro e dal parmigiano della mantecatura finale, donando il giusto equilibrio al piatto.

Il risotto ai carciofi risulta un primo ben bilanciato dal punto di vista nutrizionale e può essere un modo gustoso per far apprezzare i carciofi anche ai bambini.

Ecco alcune varianti sfiziose di questa ricetta:

Risotto con patate carciofi e piselli

Variante super golosa.

Per prepararla dovrete far rosolare carciofi, piselli e una patata in olio d’oliva con la cipolla.

Aggiungere il riso per farlo tostare e sfumatelo con il vino bianco.

Poi portatelo a cottura con il brodo vegetale.

Prendete un’altra patata, tagliatela a fettine e friggetela per dare una nota croccante al piatto.

La mantecatura finale potrete farla classica con burro e parmigiano o con un cucchiaio di formaggio cremoso.

Risotto con carciofi limone e zafferano

Molto buono e gustoso, non dovrete far altro che tritare lo scalogno e soffriggerlo in padella con l’olio e la noce di burro.

Pulite i carciofi privandoli delle foglie esterne e della barba interna.

Metteteli in acqua acidulata con il succo di limone, quindi tagliatene 2 a fettine sottili.

Uniteli allo scalogno e fateli saltare brevemente.

Versate il riso nella pentola, fatelo tostare e poi bagnate con il brodo vegetale.

A metà cottura unite lo zafferano e mescolate.

Regolate di sale e pepe ed effettuate la mantecatura finale con parmigiano e scorza di limone.

Risotto con carciofi e pancetta

In questa variante dovremo far soffriggere insieme i carciofi e la pancetta.

Aggiungere il riso per farlo tostare, sfumarlo con il vino bianco e portarlo a cottura con il brodo vegetale.

La mantecatura finale va effettuata con burro e parmigiano o, se vi piace, potete utilizzare anche della panna fresca.

Risotto con carciofi e speck

Anche in questa versione lo speck andrà fatto rosolare con olio extravergine d’oliva e cipolla.

Insieme ad esso si aggiungono i carciofi tagliati a julienne, dopodiché si aggiunge il riso e si prosegue come da ricetta originale.

Preparazione

  1. Pulite i carciofi fino ad ottenere i cuori e porli in acqua acidulata per non farli annerire. 

  2. Tritate l’aglio e la cipolla molto finemente e fateli rosolare in una padella antiaderente con un filo d’olio extravergine d’oliva.

  3. Aggiungete gli ortaggi puliti e fateli cuocere per circa 15 minuti a fuoco dolce, aggiungendo un mestolo di brodo vegetale se dovessero asciugarsi troppo. 

  4. Tritate la maggiorana e aggiungetela nel tegame. Spegnete la fiamma e mettete da parte.

  5. Fate fondere il burro nella pentola dove preparerete il risotto, aggiungete l’altra metà della cipolla sempre tritata finemente e quando sarà imbiondita versate il riso e tostatelo per un paio di minuti girando con un cucchiaio di legno. 

  6. Sfumate con il vino bianco e iniziate ad aggiungere un paio di mestoli di brodo caldo e mescolate delicatamente in modo da non rompere i chicchi.

  7. A metà cottura aggiungete i carciofi e amalgamate bene sempre mescolando. Aggiungete il brodo necessario, sempre un mestolo alla volta fino a portare il tutto a cottura.

  8. In ultimo, fate mantecare a fiamma spenta con una noce di burro e il parmigiano grattugiato. Servite ben caldo.

Curiosità e consigli

  • Il carciofi vanno puliti per bene e messi in una soluzione di acqua acidula per non farli annerire.
  • Fuori stagione si possono utilizzare i cuori di carciofo surgelati.
  • Per il risotto è sempre bene utilizzare riso carnaroli o vialone nano, entrambi perfetti perché non scuociono.
  • Fate seguire al risotto una buona cotoletta alla milanese!