Seadas

Le seadas sono dei dolci conosciuti in tutto il territorio sardo.

Si tratta di piccole tortine al formaggio e sono strettamente legate alla popolazione che in tempi antichi vivevano di solo latte prodotto dalle loro pecore e dove venivano considerate un secondo piatto proprio per il loro ingrediente principale.

Oggi sono dei dolci in quanto la loro superficie viene cosparsa di miele e zucchero.

Sono semplicissime da preparare ed è proprio in pochissimo tempo che organizzerete una golosa merenda o, perché no, una buona ricetta salva-cena.

Preparazione

  1. Disporre la farina di grano duro su una spianatoia e fare la fontana. Aggiungete le uova al centro e sciogliere il sale in un cucchiaio d’acqua che aggiungerete all’impasto. Unite anche lo strutto e impastate il tutto fino ad ottenere una consistenza morbida ed elastica.

  2. Lasciate riposare l’impasto per circa un’ora e nel frattempo grattugiare il formaggio e porlo in una ciotola. Mescolarlo con la scorza grattugiata delle arance e il succo di limone fino ad ottenere una crema dalla consistenza densa.

  3. Quando sarà pronto il ripieno, stendere la pasta molto sottilmente e ritagliare dei dischetti di circa 10 centimetri di diametro.

  4. Su ogni disco mettere un paio di cucchiai di impasto e richiuderlo con un altro disco di pasta chiudendo perfettamente i bordi. Ritagliate le seadas servendovi di una rotella tagliapasta.

  5. Friggere le seadas ottenute in abbonante olio di oliva ben caldo.

  6. Lasciarle asciugare su carta assorbente e cospargere la superficie di miele fuso e zucchero.

Curiosità e consigli

  • Le seadas posso essere cosparse anche con dello zucchero a velo. 
  • Il pecorino sardo deve essere fresco e molto grasso in modo che sia molto morbido da lavorare.
  • Per sigillare bene i dischetti utilizzate dell’albume d’uovo. 
  • Il miele da utilizzare sarebbe quello di corbezzolo che è caratteristico della Sardegna.