Torta Mimosa

La torta mimosa è un dolce che viene preparato tradizionalmente l’8 marzo, in occasione della festa della donna.

Il dolce prende questo nome proprio grazie alla copertura di pan di spagna a cubetti posta in superficie, che ricordano proprio la versione floreale della mimosa, altro simbolo indiscusso della festa della donna.

Preparare questa torta è semplice, ma viene richiesto tanto lavoro in quanto servono due pan di spagna.

Uno verrà farcito con la golosa crema chantilly all’italiana e l’altro servirà per ottenere i cubetti con cui andremo a ricoprire tutta la superficie della nostra torta.

La forma della torta dovrebbe essere a cupola, ma se anche la lasciate di una forma classica il risultato è comunque assicurato.

Le varianti di questa torta sono diverse.

Eccone qualcuna:

Torta mimosa all’ananas

Variante fruttata e altrettanto golosa.

Per prepararla si seguono le indicazioni classiche con la differenza che nella crema chantilly all’italiana verrà aggiunto l’ananas sciroppato e tagliato a cubetti.

Si procede a farcire la torta e si ricopre con uno strato di crema, che avrete tenuto da parte prima di aggiungere l’ananas, e con i cubetti di pan di spagna.

Torta mimosa con crema al limoncello

È una variante che prevede a realizzazione della crema chantilly al limone.

Questa crema la si ottiene semplicemente miscelando alla normale chantilly 50 ml. di limoncello e delle scorzette di limone.

Ovviamente anche per il pan di spagna verrà utilizzata una bagna al limoncello.

Per il resto si procede secondo la ricetta originale.

Torta mimosa al cioccolato

Variante pensata per gli amici cioccolatosi.

Non dovrete far altro che preparare i due pan di spagna al cacao e preparare una crema chantilly al cioccolato e nocciole.

Dopodiché si procede alla classica maniera.

C’è da aggiungere che questa è una versione un po’ insolita, perché tutti sappiamo che la mimosa ha un colore chiaro e non scuro!

Preparazione

  1. Iniziamo preparando il pan di spagna. In una planetaria mettete le uova e lo zucchero e fate montare per circa 20 minuti. Otterrete un composto chiaro, gonfio e spumoso. 

  2. Unite la farina e la fecola setacciate e mescolate dall’alto verso il basso con una spatola per ben incorporarle al composto di uova.

  3. Versate l’impasto ottenuto in due tortiere del diametro di 24 cm e cuocete a 180° per 30 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare.

  4. Nel frattempo prepariamo la crema pasticcera. Portate il latte a ebollizione e in una ciotola montate  tuorli con lo zucchero. Aggiungete la vaniglia e l’amido preventivamente setacciato.

  5. Quando il latte arriva a bollore unire il composto di uova montate e aspettare che il latte lo ricopra tutto. Quando ciò avviene mescolare velocemente con la frusta e in pochi minuti la crema è pronta. 

  6. Lasciatela raffreddare, ponendo un foglio di pellicola a contatto con essa per non far formare la classica patina.

  7. Preparare la bagna per il pan di spagna facendo semplicemente sciogliere lo zucchero con l’aggiunta di acqua sul fuoco, ottenendo così uno sciroppo.

  8. Montate la panna ben fredda e, non appena comincerà a gonfiare, unite lo zucchero a velo.

  9. Quando è pronta unitela delicatamente alla crema pasticcera fredda per alleggerire il tutto. A questo punto siamo pronti per il montaggio della torta.

  10. Dividiamo un pan di spagna in due dischi, mentre all’altro toglieremo semplicemente la parte scura e ci terremo l’interno. Bagnate il primo con la bagna ottenuta e dal secondo ricavate dei cubetti che serviranno per la superficie.

  11. Farcite il primo pan di spagna con la crema, tenendone da parte un pò da spalmare in superficie per far meglio aderire i cubetti. Coprite la torta con il secondo disco bagnato e spalmatevi uno strato di crema in superficie.

  12. Fate aderire per ben i cubetti di pan di spagna e servite.

Curiosità e consigli

  • Potete personalizzare la bagna con 50 ml. del liquore che preferite.
  • La crema pasticcera può essere preparata utilizzando metà panna e metà latte per ottenere una crema più densa.
  • Se non trovate la panna fresca, utilizzate quella a lunga conservazione che in commercio si trova già zuccherata. In questo modo potete saltare l’aggiunta di zucchero.
  • Per i puristi, la crema chantilly è fatta di sola panna montata e zucchero. La crema chantilly all’italiana, prevede l’unione di crema pasticcera e panna. È anche conosciuta con il nome di crema diplomatica. 
  • Il metodo per preparare la crema pasticcera è definito “vulcanico”, perché aggiungendo le uova al latte caldo questo tende ad abbracciarle creando tutto intorno dei vulcanetti. 
  • La torta si conserva in frigorifero, sotto una campana di vetro, per 2-3 giorni al massimo.