11 Semplici Trucchi per Conservare Frutta e Verdura a Lungo
Frutta e verdura, se non conservate correttamente, possono avvizzirsi con facilità e perdere il loro gusto fresco. Per evitare che questo accada, vi sveliamo alcuni semplici trucchi.
Frutta e verdura, se non conservate correttamente, possono avvizzirsi con facilità e perdere il loro gusto fresco. Per evitare che questo accada, vi sveliamo alcuni semplici trucchi.
Fragole, banane, patate, insalata, ma anche cipolle, pomodori e funghi: sono tanti gli alimenti la cui freschezza è sinonimo di gusto e la cui conservazione è quindi essenziale. A chi piace mangiare una banana mezza marrone? E usare erbe aromatiche avvizzite?
Si può pensare che la soluzione sia mettere frutta e verdura in frigorifero, ma non è così semplice, perché, in primo luogo, non tutto deve stare nel frigo e, poi, per alcuni alimenti è necessario avere qualche accortezza in più.
In questo articolo, vi spieghiamo alcuni semplici trucchi per conservare al meglio alcuni cibi, così da poterli assaporare in tutto il loro gusto anche se non sono stati acquistati in giornata.
Se avete aperto un sacchetto di insalata ma non l’avete mangiata tutta, inseritevi un foglio di carta assorbente: in questo modo l’acqua di condensa che verrà prodotta sarà assorbita e non farà raggrinzire l’insalata, mantenendola fresca più a lungo.
Inoltre, eviterete spiacevoli fuoriuscite e così non dovrete pulire il frigorifero.
Le banane, se volete evitare di farle diventare nere, dovete tenerle insieme il più a lungo possibile, staccandone una solo quando volete mangiarla. Un consiglio in più? Per aumentarne ulteriormente la durata, avvolgete i gambi con della pellicola.
Le patate hanno il brutto vizio di germogliare, ma questo può essere evitato se nel sacchetto insieme a loro si mette una mela: quest’ultima, producendo etilene, manterrà le patate più fresche sino a un paio di settimane in più, rendendole sempre pronte a essere utilizzate.
Ricordate poi che le patate non vanno messe in frigorifero, ma comunque in un luogo fresco e buio.
Tranne per le patate, il gas prodotto dalle mele nuoce a tutta l’altra frutta e verdura, per cui è bene tenerle separate dal resto, siano esse in un cesto sul tavolo oppure in un sacchetto in frigo. Facendo così, si eviterà il deperimento degli altri alimenti.
I frutti di bosco sono buoni e salutari, ma hanno il vizio di ammuffire e avvizzirsi in fretta. Per fortuna c’è una soluzione: prima di metterli in frigorifero, si può fare loro un bagno in una ciotola che contenga tre bicchieri di acqua e uno di aceto bianco. In questo modo le muffe e le spore verranno eliminati.
Ricordate poi di lavarli molto bene prima di mangiarli.
I pomodori non devono andare in frigorifero, altrimenti il loro gusto viene compromesso e anche la loro consistenza. Per sfruttarli al massimo, vanno lasciati a temperatura ambiente, in un luogo dove possono essere toccati dal sole.
La pellicola che avvolge il sedano quando lo si acquista al supermercato gli permette di durare circa una settimana, perché intrappola il gas che questo produce e di conseguenza lo fa avvizzire. Per evitare che questo accada, sostituire la pellicola con un foglio di carta alluminio: così il sedano restare croccante.
Quando si acquistano le erbe aromatiche, bisogna trattarle come un mazzo di fiori e metterle in un bicchiere con dell’acqua, da mettere vicino alla finestra così che possano prendere luce. Così resteranno fresche e non appassiranno.
Inoltre, daranno un tocco verde alla vostra casa.
Per conservare i funghi, un sacchetto di carta è molto meglio di uno in plastica, perché, non intrappolando l’umidità, li mantiene più asciutti e freschi. E se poi risultassero troppo secchi, li si può ravvivare sotto un getto di acqua fresca.
Avete un paio di collant che non usate più? Potete dargli nuova vita: i collant infatti sono perfetti per conservare le cipolle. Inseritele nelle calza, separandole ad una ad una con un elastico, e poi appendete i collant in un luogo fresco e buio (e che magari possiate vedere solo voi, perché non le calze appese così non sono un bellissimo spettacolo).
Se la lattuga si è avvizzita perché non avete fatto quanto detto al punto uno, potete farla riprendere, separandone le foglie e gettandola in un recipiente con acqua ghiacciata. Lasciate la lattuga in ammollo per un periodo di tempo che varia da cinque a trenta minuti, e poi gustatela in tutta la sua croccantezza.
E se frutta e verdura vi hanno stufato, rifatevi con un bel dolce:
Creativa, disordinata, lunatica, con la passione per tutto ciò che è ottocentesco, ricorda Parigi o ha a che fare con Victor Hugo. Amo la letteratura, la moda, le camminate in montagna, i dolci al cioccolato e le serie televisive ...
Cosa ne pensi?