No, non stiamo impazzendo, e sì, avete letto proprio bene!

Per una volta niente libri di ricette, piuttosto ricette che parlano… di libri!

Com’è possibile che sia una ricetta a descrivere un libro e non il contrario, vi chiederete; e sinceramente che lo saremmo chieste anche noi, almeno prima di conoscere Kate Young e il suo blog, The Little Library Café, in cui, ogni settimana, non solo dispensa consigli culinari fornendo nuove idee alle aspiranti cuoche, ma pubblica anche vere e proprie ricette che traggono ispirazione proprio dai capolavori della letteratura.

L’appuntamento con le ricette dei libri è fissato per ogni venerdì: attraverso il blog Kate spiega come realizzare, ad esempio, alcune delle ricette che compaiono nei libri, oppure ispirate all’epoca in cui le vicende dei romanzi più famosi sono ambientate.

Non sono pochi, infatti, i libri in cui si parla di cibo, di ricette, e alcune sono descritte davvero nei minimi particolari ( lo fa Melville in Moby Dick con la zuppa di pesce, tanto per citarne uno); altre volte, invece, ci si immagina di vivere nel contesto storico in cui la trama del romanzo è ambientata, e si vorrebbe assaporare e respirare davvero l’aria del periodo, anche attraverso i cibi tipici: chi, ad esempio, non avrebbe mai voluto partecipare all’ora del tè con tanto di pasticcini e tramezzini assieme alle protagoniste dei romanzi romantici di Jane Austen?

Kate ha cercato di rendere realtà i cibi dei libri, proponendo delle ricette che parlassero proprio di quelli che lei ha più amato, che sono considerati dei classici, ma anche dei best seller più contemporanei.

Ne abbiamo raccolte 10 che, se vi va, potrete riproporre a casa… magari in una serata a tema!

1. Ragione e sentimento- Dolcetti di gelso e mele

Fonte: web

Dato che Jane Austen non si è mai soffermata molto, in realtà, nella descrizione di ricette e piatti, Kate Young  Young ha provato a immaginare cosa preparassero le protagoniste dei suoi romanzi, in questo caso Marianne Dashwood, cogliendo la descrizione di un giardino con un magnifico gelso da cui ricavare la marmellata.

Delaford è un bel posto, posso garantirvelo; esattamente quello che io chiamo un posto bello e all’antiica, pieno di comodità e di vantaggi; con un giardino completamente chiuso da un grande muro di cinta nascosto dai migliori alberi da frutta del circondario; e con un gelso che è una bellezza in un angolo!

Ecco qui la ricetta

2. Alice nel paese delle meraviglie- Torta alla frutta

Fonte:web

La regina di cuori ha fatto torte squisite, ma il fante di cuori le ha rubate! Che vengano avanti i testimoni!”, sentenziò il coniglio ad alta voce.

Kate Young ha preparato questa torta decorandola con i ribes, anche se nel libro Lewis Carroll non specifica perfettamente gli ingredienti del dessert.

Qui trovate la ricetta.

3. Il cacciatore di aquiloni- Kofta, sottaceti e naan

Fonte: web

Il kofta è un piatto di polpette, spesso di vitello, accompagnato da sottaceti e riso speziato; è un piatto tipico della cucina dei Balcani e del Medioriente. Il naan, invece, è un tipico pane mediorientale ma anche indiano e asiatico, a lievitazione leggera. Hosseini ne parla nel suo best seller.

Sedemmo a un tavolo da picnic sulla riva del lago, noi due soli, e ci mettemmo a mangiare uova sode e kofta, polpette di carne con sottaceti, avvolte nel naan.

La ricetta per prepararlo è qui

4. Il buio oltre la siepe- Pollo fritto

Fonte: littlelibrarycafè

È Calpurnia, la domestica di colore di Atticus Finch, a preparare il pollo portato all’avvocato da Tom Robinson, il padre del ragazzo nero accusato di omicidio che lui ha accettato di difendere. Calpurnia lo fa fritto, proprio come usa nel sud degli States. L’accompagnamento pensate da Kate è tutto quanto viene elencato nel paragrafo del libro:

Digli che sono orgoglioso di accettarlo: scommetto che nemmeno alla Casa Bianca mangiano pollo a colazione! E questi… cosa sono?”
“Panini dolci”” disse Calpurnia “Li ha mandati Estella dall’albergo”. Atticus la guardò, stupito, e lei disse: “Venga a dare un’occhiata in cucina, signor Finch”.
La seguimmo. Il tavolo in cucina era carico di una tale quantità di cibo da sfamare un reggimento: grossi pezzi di maiale salato, pomodori, fagioli e persino uva moscata.

Qui c’è la ricetta

5. Millenium- Tramezzini al salmone

Fonte: littlelibrarycafè

Molto spesso Mikael Blomkvist, protagonista della trilogia di Stieg Larsson, fa pranzi veloci dato che è sempre occupato con il lavoro di giornalista e reporter; così, Larsson parla di “open sandwich” pur senza mai descriverli, e Kate ne ha pensato uno tipico della cucina scandinava, che prevede salmone marinato su pane di segale.

Mikael si era preparato caffè e tramezzini nella cucina di Lisbeth.

Ecco qui come prepararli.

6. Il grande Gatsby- Pasticcini al limone

Fonte: littlelibrarycafè

Lo portai in dispensa, dove lanciò uno sguardo di lieve rimprovero alla finlandese. Insieme esaminammo i dodici pasticcini al limone presi in pasticceria.
“Vanno bene?”, chiesi.
“Certo, certo! Perfetto!”, e aggiunse con voce assente, “vecchio mio”.

Questo estratto del libro di Ftizgerald descrive il momento in cui Gatsby sta per incontrare di nuovo la mai dimenticata Daisy dopo molti anni, grazie all’intervento del cugino di lei, Nick Carraway. Gatsby è talmente turbato all’idea di rivedere la donna che ama da non prestare troppo ascolto a quello che gli dice l’amico, che ha organizzato l’appuntamento proprio per l’ora del tè.

La ricetta è qui

7. Piccole Donne- Bonbon francesi

Fonte: littlelibrarycafè

È il signor Laurence a fare questo gradito regalo alle sorelle March, intente con la preparazione della cena per la vigilia di Natale. Nel tardo Ottocento i bonbon erano solitamente cioccolatini ripieni di frutta secca, una vera delizia, mentre nella versione di Kate sono pieni di mirtilli rossi.

C’era del gelato, per l’esattezza due gusti diversi, rosa e bianco, c’era una torta, della frutta e degli incredibili bonbon francesi, e in mezzo alla tavola quattro bouquet di fiori di serra! Rimasero quasi senza fiato nel vedere tutte quelle belle cose e guardarono ripetutamente prima il tavolo poi la madre, la quale sembrava gioie immensamente.

La ricetta è qui

8. Lo Hobbit- Seed cake

Fonte: littlelibrarycafè

Un po’ di birra sarebbe meglio se per voi è lo stesso, mio caro signore” disse Balin dalla barba bianca “ma non mi dispiacerebbe un po’ di torta, quella coi semi di cumino, se ne avete un po'”. “Parecchia!” rispose Bilbo con sua stessa sorpresa. E si ritrovò a correre in cantina per riempire un boccale di birra e in dispensa a cercare due belle e tonde torte al cumino che aveva cucinato nel pomeriggio per uno spuntino dopo cena.

È nel primo capitolo del romanzo di Tolkien che si parla di questa torta, tipica dell’epoca vittoriana, preparata proprio con semi di cumino.

Qui la ricetta della seed cake

9. Harry Potter e la Camera dei Segreti- Pasticcini al cioccolato

Fonte: littlelibrarycafe

Nel secondo libro della saga di Harry Potter è Hermione a preparare questi dolcetti per Tiger e Goyle… naturalmente Kate non ci ha messo la Pozione Soporifera!

Ho pensato a tutto” proseguì senza riprender fiato, ignorando le facce sbigottite di Harry e Ron. Mostrò loro due soffici pasticcini al cioccolato. “Li ho riempiti di una semplice Pozione Soporifera. Basta fare in modo che Tiger e Goyle li trovino. Lo sapete quanto sono golosi; non resisteranno e li mangeranno di certo. Una volta che si saranno addormentati strappategli alcuni capelli e nascondeteli.

La ricetta (senza pozione!) è qui

10. Il cane di terracotta- Pasta con le sarde

Fonte: littlelibrarycafè

C’è anche Andrea Camilleri con il suo personaggio più famoso, il commissario Montalbano, ad ispirare Kate Young per le sue ricette; questa della pasta con le sarde viene citata ne “Il cane di terracotta”.

Cos’hai comprato per me?

Ti preparerò la pasta con le sarde, e dopo purpi alla carrettera.

Squisito, ma mortale. Montalbano le diede un abbraccio.

Per provare la ricetta di Kate guardate qui

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