
Il forchiaio non è solo un coltello, è l'accessorio che non sapevi di volere in cucina
Tutto quello che c'è da sapere sul forchiaio, una portata e un utensile utilissimo in cucina ma anche e soprattutto fuori casa (con la schiscetta).

Tutto quello che c'è da sapere sul forchiaio, una portata e un utensile utilissimo in cucina ma anche e soprattutto fuori casa (con la schiscetta).
C’è una nuova posata in cucina: si tratta del forchiaio. Non è propriamente una novità (il brevetto risale al 1874, a firma Samuel W. Francis), ma sicuramente sta diventando un utensile difficile da ignorare, forse per ragioni di utilizzo e di comodità, forse per il design accattivante di alcuni modelli, forse semplicemente per curiosità. Scopriamo quindi insieme in cosa consiste questa posata-combo e a come usarla.
La definizione di forchiaio è, secondo l’Accademia della Crusca, quella di “posata multiuso che unisce forchetta e cucchiaio (e talvolta anche coltello)”. Il nome è composto dalla prima parte della parola forchetta e dalla seconda parte della parola cucchiaio: forchetta e cucchiaio sono infatti i due elementi compresenti nell’utensile, che tuttavia a volte è dotato anche di una parte più o meno affilata che funge da coltello e i modelli particolarmente multiuso contengono anche una leva apribottiglie. Come suggerisce il nome, questa posata assomma le funzioni di forchetta e cucchiaio insieme, quindi può essere usata per pungere una pietanza e al tempo stesso per trattenere cibo fluido.
Un esempio lampante su come usare il forchiaio è il ramen con i noodles o gli udon: in questo piatto tipico della cucina asiatica sono infatti compresenti i noodles o gli udon, delle specie di spaghetti più o meno grossi, che sono stati realizzati o con farina di grano o con farina di riso, ma anche del brodo e degli ingredienti solidi. Per chi non si è mai abituato o abituata a usare le bacchette, il forchiaio risolve chiaramente molti problemi. Quindi se organizzate una degustazione di zuppe e ramen in casa, questa posata può essere messa in tavola per tutti i commensali.
Se avete figli o usate portarvi il cibo al lavoro per la pausa pranzo, non vi sarà sfuggito che spesso il forchiaio compare nei set di schiscette per grandi o piccini. Sono molto interessanti, perché esplorano anche i materiali con cui questa posata è disponibile in commercio, dalle plastiche ai metalli più vari. Questi set sono perfetti anche per i pic nic o se state facendo un viaggio oppure una gita fuori porta.
Tuttavia esistono pure forchiai di grandi dimensioni, che possono essere utili per la preparazione di alcune pietanze, per esempio l’insalata: la parte-cucchaio permette infatti di rivoltare l’insalata spargendo i condimenti liquidi in maniera dedicata e uniforme, mentre la parte forchetta è agevole per catturare cibi “sguscianti” come olive o pezzi di pomodori e pomodorini. In generale, il forchiaio come utensile da cucina viene spesso usato per contesti in cui si deve mescolare o amalgamare.
Come detto, il vantaggio del forchiaio risiede nel fatto che appunto possiede più di una funzione. È una comodità in più in altre parole, o forse solo un vezzo, d’altra parte non vengono mandate “in pensione” tutte le altre posate che dispongono di una sola funzione. Ma quando si è fuori casa il forchiaio può rivelarsi non solo utile, ma anche cruciale, in particolare quei modelli che sono anche coltello e apribottiglie.
Come detto, alcuni tipi di forchiaio possiedono una parte più o meno affilata a mo’ di lama, un lato che può essere usato come coltello. Però va ricordato sempre che questa posata non nasce per questa funzione e quindi rispetto al classico coltello da tavola potrebbe non essere altrettanto affilato (e quindi efficace), ma una sorta di utensile di emergenza, multiuso per quando si è fuoricasa. Il forchiaio con lama quindi non potrà mai sostituire il coltello, tuttavia durante un pic nic con della frutta potrebbe essere l’ideale.
Vorrei vivere in un incubo di David Lynch. #betweentwoworlds
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