Congelare le verdure è un’ottima soluzione per conservare i prodotti che non vengono consumati nel giro di pochi giorni. Il congelamento, a differenza della surgelazione, è il metodo preferibile per le verdure e altri alimenti. Vediamo insieme perché scegliere di congelare le verdure e 7 consigli utili su come farlo.

Congelare le verdure: i vantaggi

Congelare le verdure è la modalità perfetta per mantenere gli ortaggi freschi e commestibili, anche per diverso tempo. Il vantaggio principale è che, grazie al congelamento, non vengono persi o diminuiti i valori nutrizionali. Il congelamento avviene a temperature inferiori ai -15°C, pertanto è la soluzione più facile da attuare in casa con un qualsiasi freezer casalingo.

Nonostante i timori diffusi sulla conservazione nel freezer, alcuni studi, come quello pubblicato sul Journal of Food Composition and Analysis che non evidenziano sostanziali differenze tra verdure fresche, che hanno meno di 3 giorni dall’acquisto, e quelle congelate. Inoltre la dottoressa e nutrizionista Caridad Gimeno riporta sul sito di ADUC – Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori che, se le verdure vengono selezionate e congelate nelle loro condizioni migliori, possono avere più nutrienti che non le fresche.

Il vantaggio principale di congelare le verdure è dunque che vengono conservati vitamine e minerali che verrebbero persi in pochi giorni se conservate sullo scaffale o in frigorifero. Per garantire al meglio l’efficacia del congelamento è necessario eliminare il più possibile l’acqua contenuta: durante il processo infatti le basse temperature creano grandi cristalli di ghiaccio che rompono i tessuti e le pareti cellulari. Riducendo la formazione di cristalli si mantengono intatti le proprietà e il gusto.

Come consumare la verdura congelata?

Quando si vuole consumare la verdura congelata, è opportuno fare bene attenzione al procedimento di scongelamento. Una volta riportata alla temperatura normale infatti, riparte il processo di maturazione che si era bloccato col freddo, e con essa si possono ricreare i batteri eliminati. Per mantenere quindi il gusto, le proprietà e la bontà delle verdure scongelate è preferibile lasciarle in frigorifero per qualche ora in modo che tornino gradualmente alla temperatura ambiente.

Un’altra soluzione, per chi non ha tempo di aspettare lo scongelamento, è il forno a microonde. Alcune verdure come piselli e spinaci invece possono essere cucinate senza bisogno di scongelarle, passandole direttamente dal freezer alla padella. Ciò che cambia rispetto alla cottura di verdure fresche è il tempo. Vanno tenute sul fuoco qualche minuto in più, per eliminare tutto il ghiaccio e l’acqua che eventualmente è rimasta nel congelamento.

Consigli per congelare le verdure

congelare le verdure
Fonte: Web

Una volta compresi i vantaggi delle verdure congelate, vediamo alcuni pratici consigli generali che consentono di congelare correttamente la verdura.

  1. Lavare la verdura molto bene, passaggio fondamentale per eliminare il più possibile i batteri e la sporcizia, specialmente con la verdura fresca. Si fa sotto il getto di acqua con cura e attenzione a non rovinarla.
  2. Nonostante alcune verdure possono essere congelate anche crude, è meglio cuocerle per eliminare i batteri. Le soluzioni sono più di una, si possono sbollentare o scottare in padella, ma un’ottima scelta è anche la cottura a vapore. L’importante è fare raffreddare la verdura in una bacinella di acqua fredda prima di riporla in freezer.
  3. È consigliato scegliere i contenitori adatti e le porzioni con cui si vuole conservare la verdura. La plastica va bene, ma è preferibile il vetro che mantiene meglio le sostanze. Per evitare che la verdura si unisca in un’unico blocco, il trucco è far iniziare il congelamento su una teglia, per poi riporla nei contenitori.
  4. In alternativa, si può invece congelare già divisa in porzioni e in piccoli contenitori separati. Sarà in questo modo più facile cuocerla una volta scongelata.
  5. Un consiglio utile è cospargere la verdura con un po’ di succo di limone dopo essere stata lavata in modo che non annerisca nell’attesa di essere congelata.
  6. Per consumare la verdura congelata prima della scadenza è buona cosa scrivere la data del congelamento: solitamente le verdure durano in freezer dai 6 ai 12 mesi.
  7. Più che un consiglio, quest’ultima è una vera e propria regola: non ricongelare mai la verdura una volta scongelata, ma consumarla subito o, se scongelata in frigorifero, entro 48 ore.

Non tutte le verdure hanno le stesse proprietà ed è pertanto utile capire alcune avvertenze specifiche per questi tipi di ortaggi.

1. Spinaci

congelare verdure
Fonte: iStock

Come la maggior parte delle verdure, gli spinaci possono essere congelati crudi o cotti. L’accorgimento fondamentale con questa verdura è cercare di togliere il più possibile l’acqua che si crea. Per congelarli freschi è opportuno lavarli molto bene avendo cura di farli poi asciugare, con l’uso di una centrifuga per l’insalata, o tenendo le foglie avvolte in carta assorbente per almeno 10 minuti.

La scelta migliore è comunque congelarli dopo averli sbollentati: per questo processo bisogna farli bollire per circa 2 minuti, in modo che non perdano le loro proprietà. Successivamente metterli in un cestello con acqua ghiacciata che blocca la cottura e la perdita di nutrienti. Prima di congelarli è necessario lasciarli per un po’ di tempo in un colino in modo da eliminare la maggior parte di acqua.

2. Cavoli e broccoli

Non tutta la verdure si presta al meglio al congelamento: è il caso ad esempio della lattuga, che contiene molta acqua. Anche con i cavoli, i broccoli, e le verdure crucifere è necessario fare molta attenzione. Quando infatti sono troppo mature, si ritroverebbero in poltiglia una volta scongelate.

I cavoli e i broccoli fanno parte dei cosiddetti superfood, e sono importanti nella dieta. Si congelano cotti, in particolare sbollentati dopo averli lavati e aver tagliato le cime. Successivamente vanno raffreddati in acqua ghiacciata e asciugati bene prima del congelamento in piccole porzioni.

3. Pomodori

congelare verdure
Fonte: Web

I pomodori si prestano bene ad essere conservati sia crudi che cotti. È importante poter congelare questo prodotto perché è utilissimo non solo per insalate e piatti freschi, ma anche per creare sughi e passate. Per congelarli interi basta lavarli accuratamente e inserirli in freezer su una teglia per qualche minuto, per poi inserirli in bustine o contenitori. Cuocendoli invece è opportuno sbollentarli, in modo che la pelle venga via in modo semplice, estrarre la polpa, avendo cura di eliminare i semi e poi congelarli.

4. Piselli

Anche i piselli fanno parte delle verdure (o meglio, dei legumi) che è opportuno congelare cotte, altrimenti rischiano di annerire e prendere cattivo gusto. Si mettono quindi a sbollentare in una pentola per 3 minuti. Per evitare di impiegare molto tempo a raccoglierli tutti per scolarli nella bacinella di acqua ghiacciata, è consigliato ripetere il procedimento con piccole dosi di piselli alla volta. L’acqua in eccesso prima del congelamento si elimina riponendo i piselli su uno scolino e premendoli delicatamente.

5. Zucchine

congelare verdure
Fonte: Kung Food

Le zucchine sono una delle verdure più versatili, dato che si possono cucinare in tanti modi. Se congelate, rappresentano un salvavita quando non si sa cosa preparare. Si possono conservare già cotte, sbollentate o grigliate, ma anche crude. Una volta grigliate le zucchine, bisogna disporle su un vassoio per farle raffreddare a temperatura ambiente.

Successivamente metterle in freezer su una teglia per circa mezz’ora in modo da iniziare il congelamento, per poi disporle in sacchetti o contenitori. Se si congelano crude, il consiglio migliore è tagliarle invece a cubetti prima di riporle in freezer, perché sarà più comodo cucinarle una volta scongelate.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!