
Pickle Aesthetic: perché e come i sottaceti sono diventati cool
Verde acido dappertutto: è la nuova tendenza chiamata Pickle Aesthetic, che interessa diversi ambiti, a partire dalla cucina.

Verde acido dappertutto: è la nuova tendenza chiamata Pickle Aesthetic, che interessa diversi ambiti, a partire dalla cucina.
I cetrioli sottaceto sono diventati di moda. Si tratta di una tendenza nata sui social, che tuttavia rivela una passione (in parte) sana. Molti usano consumare i cetrioli sottaceto infatti per contrastare il fenomeno dei crampi notturni alle gambe: il fluido contenuto nei barattoli è infatti ricco di potassio e magnesio, sostanze che contribuiscono al rilassamento muscolare. Tuttavia la Pickle Aesthetic (ovvero, letteralmente, l’estetica del cetriolo sottaceto) è un passo avanti in un certo senso: se una tendenza promuove un’abitudine sana – ma attenzione, perché come vedremo le derive esistono anche in questo campo – ben venga.
In un universo parallelo saremmo tutti cetrioli, un po’ come Pickle Rick (ovvero un Rick Sanchez-cetriolo, il protagonista della serie animata Rick & Morty). Ma scherzi a parte, la tendenza della Pickle Aesthetic consiste anche e soprattutto in questo: inserire i cetrioli sottaceto in contesti pop. A Andy Warhol probabilmente sarebbe piaciuto moltissimo, anche perché filosoficamente affine: illustrazioni e montaggi con i cetrioli sottaceto non significano nulla se non un divertissement, spogliano di significato l’idea di icona per abbracciare la bellezza della semplicità.
Potrebbe esservi capitato, scrollando le feed sui social network di imbattervi in abiti, scarpe, ombretti e smalti per unghie color verde acido. È lo stesse colore del cetriolo sottaceto, almeno al suo interno, poiché l’esterno è spesso verde scuro. Questo colore, grazie alla Pickle Aesthetic è diventato di gran moda: perfino i giocattoli per bambini, quelli che invitano al gioco simbolico, si sono riempiti di cetrioli di plastica accanto a frutti e verdure forse più comuni.
Poi naturalmente i cetrioli sottaceto trovano una loro espressione principale in cucina: non solo uno snack da pescare in frigorifero direttamente dal barattolo o quella singola sorprendente fettina nel cheeseburger comprato al fast food, ma un vero e proprio trionfo di verde acido e gusto acidulo, che trova nuovi modi d’essere. C’è perfino chi fa i cetrioli sottaceto a fettine per guarnire liquori e cocktail, senza contare le fontane di cetrioli, che sostituiscono le più celebri fontane di cioccolato o di champagne alle feste.
Il luogo tradizionale dei cetrioli sottaceto è sicuramente il frigorifero: questo è un fatto assodato. Tuttavia, scrollando i social network, in particolare TikTok, non vi sfuggiranno i tantissimi reel con hashtag Pickle Aesthetic. Una tendenza diventa virale per tantissime ragioni: può darsi che un influencer molto seguito la tratti, oppure qualcuno riesce a centrare l’algoritmo con un contenuto decisamente accattivante e poi è una reazione a catena, perché in tanti e tante alla fine sfruttano lo stesso hashtag, lo stesso argomento, spesso spaziando e approfondendolo.
E il trend non si limita solo ai social, dacché nei mercatini virtuali di Etsy sono comparse le maglie più disparate e perfino la bigiotteria a tema cetrioli sottaceto. Non si sa quanto durerà il fenomeno – a volte le tendenze social sono una bolla che si sgonfia presto – ma questa è una tendenza sana e simpatica, forse non davvero chic ma capace di catturare l’attenzione di persone comuni. In fondo se la mamma di Bridget Jones offriva cetriolini sottaceto anche a Natale, una ragione ci sarà. La ragione è, come accennato, la semplicità, la naturalezza, il rifiuto di ciò che è artefatto e artificiale. E cosa c’è di meno artificiale di un bitorzoluto cetriolo?
Tra i video spiccano tanti contenuti con consigli su come utilizzare i cetrioli sottaceto in cucina. Purtroppo non si esce dalla logica di antipasti e contorni, ma tant’è: questo ingrediente difficilmente farà parte di una portata principale. Però lo si può rendere più divertente, magari dandogli forme di stella o cuore, con tubi appositamente creati, tagli strategici e magari alcune pressioni con mani o attrezzi (i cetrioli sottaceto sono molto morbidi e si prestano a tante azioni differenti.
Purtroppo però esistono anche delle derive un po’ eccessive – e non ci riferiamo alle caramelle gommose al gusto cetriolo, che possono piacere ad alcune persone, tutto dipende dal proprio gusto. Si assiste però all’aggiunta di coloranti e glitter alimentari ai cetrioli, cosa che li fa apparire meno appetitosi (anche se a qualcuno potrebbero piacere, ma è necessario che queste aggiunte siano appunto alimentari, per evitare intossicazioni o sprechi di cibo). C’è anche chi aggiunge junk food ai cetrioli sottaceto: è una pratica sicuramente saporita, ma che senso ha trasformare un alimento sano in uno meno sano?
Vorrei vivere in un incubo di David Lynch. #betweentwoworlds
Cosa ne pensi?