Quali piatti tipici preparare per la cena della vigilia di Natale? Tutte le vigilie di una festa religiosa presentano una caratteristica: si mangia “di magro”. Questo equivale a dire che devono essere portati in tavola piatti a base di verdure o pesce o in generale ingredienti provenienti dal mare.

L’Italia proviene da una secolare tradizione contadina nell’enogastronomia, e questa tradizione fu influenzata nel tempo dalla spiritualità cristiana ma anche e soprattutto dai ritmi di lavoro nei campi, nella pesca e nell’allevamento, che spesso furono associati a una ricorrenza religiosa.

Gli antipasti per il cenone della vigilia

Piatti tipici cena vigilia natale
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Crostini di benvenuto

Uno degli antipasti per la cena della vigilia di Natale è rappresentato dai crostini di benvenuto. Sono molto semplici da preparare, perché consistono in fette di baguette che vengono abbrustolite e condite nei modi più vari: per esempio con una purea di legumi, oppure con semplice pomodoro, aglio e olio, come fossero bruschette.

Profiterole salati

Lo stesso discorso vale per i profiterole salati. Si preparano infatti dei bignè con la pasta choux, e questi vengono riempiti con insalata russa, oppure formaggio spalmabile e straccetti di salmone, paté di fegatini di pollo, o quello che preferite.

Insalata di mare

Ultimo tra gli antipasti che vi proponiamo è la classica insalata di mare, che si ottiene bollendo molluschi e crostacei, per poi condirli. Per quanto riguarda le quantità, potete calcolare 1 chilo di calamari ogni 4 persone, un gamberone a testa, una decina di vongole a persona, per esempio. Se usate fasolari o tartufi di mare, che sono più grandi e carnosi delle vongole, riducete la quantità dei molluschi di due terzi.

Dopo aver pulito e bollito i vostri ingredienti dal mare, aggiustate di sale e di pepe, aggiungete succo di limone e un filo di olio di oliva. Opzionalmente potete aggiungere anche altra verdura sottolio o sottaceto.

I primi piatti (e i piatti unici)

Piatti tipici cena vigilia natale
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Tortelli di zucca

Si tratta di pasta ripiena vegetariana tipica del nord Italia. L’impasto per le sfoglie dei tortelli di zucca consiste in un’amalgama di acqua, uova e farina, mentre nel ripieno ci va la polpa di zucca. Per prepararli potete usare un raviolatore, che rende tutto più semplice. Questi ravioli si fanno bollire in acqua salata e, dopo essere stati scolati, vengono conditi con burro e salvia.

Linguine ai ricci

Il più semplice dei piatti può essere anche il più gustoso. Le linguine ai ricci si preparano facendo semplicemente bollire le linguine in acqua salata e poi condendole con un filo d’olio e le linguette crude dei ricci. Se usate i ricci imperiali, possono bastarvi 10 ricci ogni 4 persone a tavola.

Pasta alla livornese

La pasta alla livornese consiste nella preparazione in umido di un condimento per la pasta, a base di filetti di pesce (o anche calamari e gamberi), con un sugo realizzato con pomodorini freschi, cipolla tritata, un po’ di concentrato di pomodoro, e un po’ di brodo o di vino bianco. Il condimento, che si prepara in pignatta, andrà quindi a insaporire la pasta: solitamente si usano spaghetti o bucatini, ma potete scegliere il taglio che più vi aggrada.

Cena della vigilia: i secondi piatti

Piatti tipici cena vigilia natale
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Capitone

Non c’è vigilia di Natale senza capitone. L’anguilla si acquista viva (per farla spurgare), si taglia a pezzi per poi essere marinata nel sale, nel pepe e nel limone. I pezzi di capitone, dopo essere lasciati riposare, vengono arrostiti sulla brace, nel caminetto o sul barbecue.

Baccalà in casseruola

Il baccalà in casseruola è un grande classico della vigilia di Natale nel meridione d’Italia. Si prepara cuocendo il baccalà in una casseruola con olio di oliva, polpa di pomodoro, capperi e olive nere. Prevedete un chilo di baccalà ogni 4 persone e 400 grammi di pelati: all’incirca le proporzioni per il piatto sono queste.

Insalata russa a forma di pesce

In questa ricetta si mescolano maionese a piselli freschi, carote e patate che vengono bollite e tagliate a cubetti. Si fodera una forma di pesce con della pellicola per alimenti, e l’insalata russa si compatta all’interno per poi essere posta in frigo: quando si serve, basta rivoltare la forma su un piatto con decori natalizi ed eliminare la pellicola.

I dolci per la vigilia di Natale

Piatti tipici cena vigilia natale
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Struffoli

Gli struffoli consistono in cubetti di pasta che vengono fritti e conditi con miele e confettini colorati. Si tratta di un dessert natalizio comune a varie zone d’Italia seppur con nomi differenti.

Pittole al miele

Le pittole sono un piatto pugliese che solitamente si consuma salato. Consiste in un impasto lievitato e fritto, a base di farina e acqua. La differenza del dessert rispetto al piatto salato è che nel dessert l’impasto non è condito, ma si lascia in bianco. Le pittole verranno farcite solo successivamente con abbondante miele.

Pandolce alle uvette

Anche questa è una ricetta natalizia, tipica della Liguria e della Toscana. Il pandolce alle uvette si prepara con un impasto a base di farina, zucchero, uova e burro, e l’impasto è farcito con canditi e uva sultanina, oltre che con un bicchierino di Marsala.

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