Insalata russa

L’insalata russa è uno fra i più famosi antipasti serviti nella cucina italiana. È composta da verdure lessate e tagliate a tocchetti, mescolate con la maionese. Anche se molto conosciuta nella tradizione russa, in realtà si pensa che le sue origini siano francesi. È nata come un piatto per ricchi: sembra che la sua ricetta originale fosse composta da ostriche, caviale e gamberetti mescolati con la maionese. La gente più povera trovò una versione più adatta alle proprie tasche ed ecco che comparirono le verdure e i salumi.

Della ricetta di cui noi oggi siamo a conoscenza è inutile descrivere le varianti perché fondamentalmente si prepara esattamente nello stesso identico modo. Cambia solo qualche ingrediente di base e il modo in cui viene rappresentato nel piatto. Per esempio le uova: c’è chi le serve affettate come decorazione in superficie e chi preferisce farle a tocchetti e mescolarle con le verdure. Al posto del prosciutto cotto molte volte vengono utilizzati dei tocchetti di pollo o del tonno sott’olio con l’aggiunta di capperi e acciughe. Fondamentalmente non dovrete far altro che dare sfogo a tutta la vostra fantasia.

Preparazione

  1. Lavate le patate e le carote, sbucciatele e tagliatele a dadini della stessa dimensione dei piselli.

  2. Mettete le verdure a lessare separatamente e in un’altra pentola lessate anche i piselli. Le verdure devono cuocere al massimo per 10 minuti, in quanto devono rimanere croccanti.

  3. Scolatele e lasciatele raffreddare, preferibilmente in un colino di modo che perdano tutta l’acqua di cottura che hanno assorbito.

  4. Nel frattempo bollite le uova, sbucciatele e fatele freddare.

  5. Quando le verdure sono fredde metterle dentro una ciotola e condirle con poco olio, aceto, sale e pepe. Unite la maionese e mescolate per bene.

  6. Foderate uno stampo con della pellicola per alimenti e versatevi dentro l’insalata. Livellate per bene e coprite con altra carta. Mettete a rassodare in frigorifero per 2 ore circa.

  7. Trascorso questo tempo capovolgerla su un piatto da portata, eliminare la pellicola e decorare la superficie con le uova sode. Servite.

Curiosità e consigli

  • La sua data di nascita risale al 1860.  
  • Può essere preparata tutto l’anno, ma generalmente il suo periodo principale è quello natalizio. 
  • Si conserva per circa 2 giorni in frigorifero, chiusa in un contenitore ermetico.
  • In Russia è conosciuta come insalata Olivier e in Germania è definita insalata all’italiana
  • Le verdure possono essere cotte anche a vapore. 
  • La ricetta può essere preparata anche con il Bimby, facendo attenzione ai tempi e alle temperature indicate per cuocere le verdure.