Finger food e galateo. Senza posate è più chic
Mangiare con le mani? La buona educazione lo consentirebbe solo per un ristretto numero di cibi ma il finger food cambia le carte in tavola. Più o meno.
Mangiare con le mani? La buona educazione lo consentirebbe solo per un ristretto numero di cibi ma il finger food cambia le carte in tavola. Più o meno.
Fanatici della forchetta e del coltello, dovete arrendervi ai dettami modaioli del finger food. “Finger Food” significa letteralmente “cibo per le dita”, in riferimento alla dimensione piccola di alcune preparazioni, che vengono servite normalmente durante i cocktail o le cene in piedi, situazioni informali ma non meno chic. Le ricette per realizzare questi “piatti in miniatura” sono davvero numerose (e perfette anche per le occasioni speciali, come il pranzo di Natale!).
Ma quali sono i segreti per un perfetto party finger? Ve li illustriamo noi in 5 semplici regole.
No al finto mini. Tutto deve poter stare in un boccone o poco più. Non c’è niente di peggio che vedere gli ospiti abbarbicati sui mobili che tentano di mangiare finger food fuori misura, in equilibrio su mini piatti, con mini forchette. Banditi i coltelli da ogni finger food party che si rispetti!
Date libero sfogo alla fantasia in cucina, dall’etnico e sempre apprezzato cous cous di verdure, alla polenta alla piastra con il lardo di Colonnata, fino ai crostacei agli agrumi, i fritti e le tartellette salate. Provate a risparmiare ai vostri ospiti pizzette, patatine e tramezzini, le feste delle scuola media sono finite (anche se, è inutile negarlo, sono davvero deliziosi!). Ovviamente contemplate piatti per gli amici vegetariani o vegani e un ricco buffet di dolcetti.
Per caratterizzare un finger party la strada migliore è scegliere un tema o uno stile e riproporlo nei diversi dettagli. In una festa in stile shabby, ad esempio, non possono mancare i quadretti, una nota di lavanda e delle tea light per l’atmosfera. Non è necessario tirar fuori il servizio buono ma solo un po’ di gusto e creatività.
Il vostro finger food party sarà il festival dei diminutivi: ciotoline, piattini, forchettine, ciotoline. Così è se vi pare. Anche se non in formato mini, alcuni cibi possono essere mangiati con le mani senza tradire i dettami del finger.
Niente forchettine al vostro finger food party! Il pane va rigorosamente mangiato con le mani, ovviamente senza toccare tutti i panini o le fette del cestino per poi riporle e strappando dei piccoli pezzi da portare alla bocca. I molluschi come le vongole, le ostriche, le cozze si possono mangiare con le mani, così come alcuni crostacei, altrimenti a cosa servono le salviette al limone? Consentito l’uso delle nude mani anche per mangiare olive, asparagi, banane, ciliegie e uva.
Da sempre appassionata di food, PR per provocazione e una laurea in linguistica nel cassetto. Nelle sue vene scorre olio e autoironia, non teme la prova costume e riesce a capire chi ha davanti da quello che mangiano. Ha il vizio d...
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