Non ha nulla a che fare con la Nutella, uno dei prodotti più famosi (e amati) al mondo, se non per la somiglianza nel colore e nella consistenza. La Nugtella è stata creata da una società americana, la Organicares con sede a San Josè in California, ed è il risultato della combinazione tra una sostanza molto popolare come la crema di nocciole e la cannabis (da qui il prefisso Nug, la marijuana di qualità superiore nello slang USA).

La Organicares è un’associazione no-profit che funge come dispensario farmaceutico di marijuana medica a San Josè, specializzata nella produzione di prodotti commestibili a base di cannabis, come i biscotti, i thè, il riso, i donuts americani etc. La Nugtella potrà essere acquistata solo da persone che hanno una ricetta medica che attesti che l’assunzione di marjuana sia necessaria a scopi terapeutici. In California infatti, dal 1996, i cittadini affetti da malattie croniche come Aids, cancro, emicrania etc. possono coltivare e consumare erba per alleviare i dolori.

Sul barattolo della Nugtella si legge che il prodotto è “una crema alle nocciole con aggiunta di marijuana a scopi medici”.

In Italia il prodotto in questione non potrebbe essere venduto, nemmeno per scopo terapeutico.  Secondo il sito web di Organicares, un barattolo di Nugtella contiene 320 mg di THC. Un singolo cucchiaio da tavola 20 mg di THC.

Rebecca Orchant di Huffington Post USA ironizza (ma non troppo) “stiamo parlando della più grande fonte di fame chimica sulla terra, combinata con una dei cibi più appaganti sulla terra”. 

 

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!