Dal Libro "Vegolosi": 5 Ricette Vegane Buonissime
Chi lo dice che Vegano non è buono? Direttamente dal libro, prossimo all'uscita, "Vegolosi, impara a cucinare golosi piatti vegani e vegetariani", ecco 5 piatti vegani ma golosissimi!
Chi lo dice che Vegano non è buono? Direttamente dal libro, prossimo all'uscita, "Vegolosi, impara a cucinare golosi piatti vegani e vegetariani", ecco 5 piatti vegani ma golosissimi!
Chi lo dice che la cucina Veg non è buona?!
Ormai sempre più persone abbracciano uno stile di vita vegetariano o vegano, e studiosi importanti come Veronesi appoggiano questo tipo di scelta per prevenire tumori e mantenere il corpo sano.
Molte persone però sono ancora convinte che la cucina vegetariana sia semplicemente “mangiare insalata” senza curiosare almeno un po’ tra le mille ricette possibili grazie a tofu, verdure, seitan e cereali, come racconta lo chef Cristiano Bola:
“La nostra dieta è spesso povera di cereali. Ne esistono alcuni come farro e orzo che sono importantissimi per il loro contenuto in fibre e minerali, per non parlare dei simil-cereali come l’amaranto, la quinoa e il grano saraceno che molti ancora non conoscono, ma che sono un tocca sana per il nostro organismo. La dieta veg deve sempre avere una buona dose di cereali, verdure di stagione e legumi”.
Per essere davvero vegani bisognerebbe stare attenti anche al pane o alla pizza, che potrebbero contenere strutto; ai formaggi dop, al lievito e al colorante E470a e anche allo zucchero bianco che viene spesso sbiancato da fibre di carbone animale.
In pochi giorni uscirà il libro “Vegolosi, impara a cucinare golosi piatti vegani e vegetariani” e noi abbiamo deciso di proporvi 5 ricette del libro che fanno venire l’acquolina in bocca.
Ingredienti:
120 g di farina di farro integrale, 100 g di zucchero di canna, 200 ml di panna di soia, 30 g di olio di mais, 20 g di amido di mais, 1 bustina di cremor tartaro, cannella in polvere q.b, 1 pizzico di sale, 2 pere piccole.
Sbattete la panna con lo zucchero di canna e un pizzico di sale. A parte setacciate la farina e l’amido in modo da eliminare eventuali grumi presenti. Aggiungete ora, sempre mescolando, la farina di farro e l’amido di mais alla panna. Setacciate e unite il lievito, la cannella e infine l’olio di mais. Mescolate sino ad ottenere un composto omogeneo, che rimarrà comunque abbastanza liquido. Su un tagliere, dopo averne eliminato la buccia e i torsoli, tagliate a fettine molto sottili le pere. Versate l’impasto nella tortiera che avrete precedentemente oliato ed infarinato. Decorate con le fettine di pera premendo leggermente per farle affondare nell’impasto. Infornate nel forno statico a 180 gradi per circa 40 minuti.
Ingredienti:
150 g farina tipo 2, 50 g farina di mais fioretto, 10 g di amido di mais, 1 bustina di cremor tartaro, 2 cucchiaini di cannella, 100 g di zucchero di canna (meglio se integrale) 150 g di latte di riso 100 g di olio di mais 1 banana 50 g di pistacchi.
Schiacciate la banana con una forchetta sino ad ottenere una purea e riducete i pistacchi a granella magarai tritandoli al coltello. A parte, in una ciotola, mescolate l’olio e il latte insieme allo zucchero di canna. Uniamo gli ingredienti In una ciotola capiente setacciate le farine, il lievito e l’amido di mais. Se il cremor tartaro è puro aggiungete un cucchiaino di bicarbonato, servirà ad aumentare il potere lievitante della polvere. Aggiungete ora la cannella, la granella di pistacchi e gli altri ingredienti liquidi che avete miscelato prima. Dovrete ottenere un composto morbido e abbastanza liquido. Versate il composto in una teglia da ciambella che avrete in precedenza oliato ed infarinato. Poi informate a 190 gradi, forno statico, per 40 minuti circa. Con uno stuzzichino controllate sempre che la cottura sia ottimale.
Ingredienti per 4 persone:
320 g di spaghetti integrali, 200 g di seitan al naturale, 4/5 cucchiai di panna vegetale da cucina, 3 zucchine medie, 1 spicchio di aglio. Sale, pepe, timo fresco, 1/2 cucchiaino di curcuma, olio extravergine d’oliva.
Tagliate a dadini molto piccoli il seitan e lasciatelo da parte. Fate la stessa cosa con le zucchine tagliandole a pezzetti di medie dimensioni. In una padella antiaderente capiente (dovrete poi saltarci anche gli spaghetti) mettete un filo di olio, e fate rosolare lo spicchio di aglio. Eliminatelo e iniziate a far saltare i dadini di seitan aggiungendo il pepe, unite le zucchine e, a fuoco medio, fatele cuocere. Nel frattempo mettete a cuocere gli spaghetti e lasciateli un paio di minuti indietro di cottura. In una ciotola versate la panna da cucina e aggiungetegli la curcuma, mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo. Scolate gli spaghetti, metteteli nella pentola dopo che le zucchine saranno ben cotte, saltate il tutto e aggiungete il composto di panna e curcuma. Aggiungete il timo fresco, mantecate per bene e servite la vostra carbonara rigorosamente vegan.
Ingredienti:
50 g di fecola o amido di mais, 50 g di farina tipo 0, 400 g di patate a pasta gialla, 50 g di olio di mais, 30 g di olio extravergine di oliva, 100 g di zucchero di canna, 1 bustina di cremor tartaro, 1 cucchiaino di vaniglia in polvere, 50 g di bacche di goji, 70 g di mandorle a lamelle, 1/2 limone (scorza), 1 pizzico di sale, 1 cucchiaio di Rum (opzionale).
Lessate in abbondante acqua le patate. Una volta cotte, lasciatele raffreddare e passatele poi con uno schiacciapatate. A questo punto, alla purea di patate aggiungete man mano gli altri ingredienti in sequenza: lo zucchero, il sale, le farine (che avrete precedentemente setacciato), il cremor tartaro e i due diversi tipi di olio. Amalgamate per bene il vostro composto mescolandolo energicamente. Alla fine, unite gli ultimi ingredienti: la scorza del limone, la vaniglia, le bacche di goji (che avrete prima ammollato in un po’ di acqua e strizzato) e le mandorle. Se vi fa piacere, potete aggiungere al composto un cucchiaio di rum, che conferirà a questo dolce una particolare nota alcolica. A questo punto, versate l’impasto in una teglia che avrete precedentemente oliato e infarinato. Livellate la superficie della torta e infornate a 180 gradi in forno statico per circa 40 minuti. Lasciate raffreddare e servite!
Ingredienti:
120 ml di yogurt di soia al naturale, 150 gr di farina 0 o integrale, 25 gr di maizena, 130 ml di latte di soia, 80 ml di olio extravergine di oliva, 1 bustina di cremor tartaro, 2 zucchine grandi, 1 panetto di tofu, 4/5 pomodori secchi, basilico e prezzemolo a piacere, 3 cucchiai di salsa di soia.
Per prima cosa lavate per bene le zucchine, tagliatene l’apice e la parte finale. Prima di tagliarle a cubetti o rondelle, con l’aiuto di un pela patate create delle stricioline di buccia che utilizzerete per la decorazione del plumcake. Prendete i pomodori sott’olio, scolateli e tagliateli a piccoli pezzi. Fate lo stesso con il tofu dopo averlo sbollentato in acqua non salata per eliminare la traccia amara che lo contraddistingue. Passate le zucchine in padella con un pochino di olio e un pizzico di sale, a metà cottura aggiungete anche i pomodori, il tofu a cubetti e poi, per ultimi, prezzemolo e basilico a pezzetti. Lasciate da parte il “ripieno”. In una ciotola capiente mettete la farina, il lievito e la maizena setacciando il tutto. Aggiungete ora i liquidi, quindi lo yogurt di soia, il latte, l’olio e un paio di pizzichi di sale. Iniziate a mescolare fino ad ottenere un composto morbido e non grumoso, infine mettete la salsa di soia e mescolate nuovamente. Aggiungete ora al composto anche la farcia di verdura e tofu che avete preparato e mescolate con cura cercando di lasciare integri gli ingredienti. Prendete lo stampo da plumcake e ungetelo leggermente con un po’ di olio oppure foderatelo con carta forno. Ora decorate la superfice del plumcake con le stricioline di buccia di zucchine che avete realizzato: potete decidere di farne dei piccoli cerchi, dei riccioli, oppure delle righe, l’importante è che li mettiate di traverso e li facciate affondare per metà nell’impasto per farli rimanere fermi. Infornate il tutto a 180° per circa 40/45 minuti forno statico fino a che la superfice del plumcake non sarà ben dorata. All’interno il plumcake risulterà molto morbido a causa della presenza delle zucchine e del tofu, buonissimo!
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