7 ricette antispreco per non buttare via il cibo
Gli avanzi possono rappresentare una risorsa in cucina: alcuni consigli e ricette antispreco, in modo da ottimizzare le risorse già presenti nelle nostre cucine.
Gli avanzi possono rappresentare una risorsa in cucina: alcuni consigli e ricette antispreco, in modo da ottimizzare le risorse già presenti nelle nostre cucine.
Ma quel che era vero ieri resta vero oggi, anche se le esigenze sono altre: lo spreco in generale – e alimentare in particolare – nuoce al pianeta. Sulla Terra vivono quasi 8 miliardi di persone e le risorse non sono ben distribuite.
Così, gestire il cibo in maniera oculata intelligente è un obbligo morale, e non fa male né al portafogli né alla pancia. Anzi fa un gran bene.
Sotto il nome di pasta al forno ci va una macroarea di ricette antispreco, di riuso, di recupero. Basta della pasta e qualche resto di formaggio o latticino a pasta filante per poter iniziare a preparare un piatto in cui si utilizzano tutti gli avanzi che si trovano in frigo: salsa di pomodoro, salumi o affettati, carne macinata, verdure o ortaggi, uova vicine alla data di scadenza e così via.
La cosa fondamentale di tenere a mente è che i sapori devono legare, devono stare bene tra loro – e questa è la regola che norma tutti i piatti antispreco – e se non si ha intuito per queste cose, ci si deve basare sulla tradizione esistente. Zucchine e gamberetti stanno bene tra loro? Certo che sì. Un ragù di qualche tipo prevede un trito? Ovviamente quello classico a base di sedano, cipolla e carota.
Analogamente aglio e cipolla si possono utilizzare contestualmente, esattamente come pepe e peperoncino (soprattutto per zuppe di legumi e piatti a base di pesce).
Questo che stiamo per dire vale anche per altre verdure ripiene, come peperoni, pomodori o zucchine, non solo per le melanzane. Nel caso delle melanzane ripiene si cercano di recuperare avanzi di formaggio, salsa di pomodoro, il riso rimasto nel pacco (oppure bollito il giorno prima per un’altra preparazione) e si mettono insieme con l’interno della melanzana tagliato a cubetti – mentre l’esterno deve essere ben integro per accogliere il ripieno. Si cuoce tutto in forno, spolverizzato con formaggio grattugiato o pangrattato.
Per quest’ultimo ingrediente, sappiate che è anche di recupero: quando il pane si indurisce, lo tostate in forno, e poi lo macinate: otterrete un ottimo pangrattato, senza sprecare pane.
A qualcuno capita, soprattutto se vive in quelle zone di provincia devote all’agricoltura: si ricevono un sacco di frutta e ortaggi. Quindi diciamo che, quando ci sono molte eccedenze, un po’ si utilizzano, un po’ di regalano ad amici e vicini, qualcosa si surgela opportunamente, ma il resto? Mettiamo che vi abbiano regalato una zucca gigante: potete pensare di preparare diversi piatti seguendo le ricette con la zucca più disparate e per differenti occasioni del giorno, per consumarla bene. Da un gateau di zucca a un ciambellone, per esempio.
In generale, i ciambelloni risolvono molti problemi di sprechi alimentari. Mele e banane (ma anche pesche, albicocche o altro) un po’ troppo mature, possono essere infatti usate per decorare ciambelloni. Oppure avete rimasugli di farine o amidi?
Tranne nel caso in cui parliamo di semola rimacinata di grano duro (che però va bene per esempio per la pasta fatta in casa, da mescolare sempre ad altre farine), ci sono diverse farine che possono essere unite tra loro per un ciambellone, come per esempio la Manitoba o quella di tipo 00.
Potete anche unire fecola di patate e amido di mais con farina di tipo 00: ma ricordate che fecola e amido valgono il doppio del loro peso rispetto alla farina.
La mozzarella in carrozza è una ricetta che permette di utilizzare il pane raffermo, gli avanzi di mozzarella e perfino le uova vicine alla data di scadenza. Con il pane raffermo e la mozzarella tagliata a fette, si creano dei sandwich da chiudere con gli stuzzicadenti. I sandwich vanno rivoltati nell’uovo sbattuto con un po’ di latte e la farina, per poi friggere tutto.
Ovviamente, se resta dell’uovo, ci aggiungete formaggio grattugiato e pepe, e friggete tutto in una magnifica omelette di recupero.
Questa è una perfetta soluzione soprattutto se si hanno bambini in casa. Si possono infatti creare delle vellutate con avanzi di ortaggi e verdure a foglia, da consumare con i crostini oppure per condirci la pasta. Basta bollire tutto insieme in un pentolone, scolare e poi passare tutto nel frullatore.
Avete bollito troppa pasta ieri e vi è avanzata? Ci sono nel vostro frigo resti di verdure, salumi, formaggi? Molte uova vicino alla data di scadenza? Una frittatona di avanzi risolve molti problemi di spreco: basta sbattere le uova, aggiungere le verdure, il formaggio o i salumi a cubetti, metterci la pasta e così via. E poi si frigge tutto, per un gustoso antipasto o un piatto unico antispreco.
Vorrei vivere in un incubo di David Lynch. #betweentwoworlds
Cosa ne pensi?