Chia pudding

Il chia pudding è un dessert che può essere consumato sia a colazione che a merenda: si tratta di un piatto estremamente sano, perché mescola le qualità dei semi di chia a quelle del latte di mandorla. I semi di chia possiedono infatti il giusto apporto di grassi buoni, omega 3 e omega 6, e fanno bene al cuore, alle ossa, ai muscoli e al cervello. Il latte di mandorla fa molto bene al cuore e riequilibra il colesterolo buono.

A questo si deve aggiungere che il chia pudding, con l’eccezione delle persone che sono allergiche o intolleranti al singolo ingrediente, è un dessert molto inclusivo. Può essere infatti consumato da vegetariani e vegani, dai celiaci (poiché non contiene glutine) e dagli intolleranti al lattosio (perché non è a base di latte vaccino).

Fondamentalmente il chia pudding è un particolare tipo di “budino” – che poi è il significato della parola “pudding”. Si prepara mescolando via via tutti gli ingredienti, prima i semi di chia con il latte di mandorla, con l’aggiunta successiva dello sciroppo d’acero come “collante”. Non c’è bisogno di cottura, perché si addensa in frigorifero, e poi può essere farcita con la frutta più varia: noi abbiamo pensato al mango, ma ci stanno bene anche banane, ciliegie, fragole, frutti di bosco o quello che preferite.

Quando preparare questa ricetta?

Il chia pudding è un dessert al cucchiaio da consumare a colazione oppure a merenda.

Preparazione

  1. Dividete in quattro bicchieri tutti gli ingredienti. Iniziate dai semi di chia e poi versate il latte di mandorla. Mescolate bene.

  2. Aggiungete lo sciroppo d’acero e mescolate ancora.

  3. Mettete in frigorifero e lasciate riposare per almeno 8 ore prima di servire.

  4. Tirate fuori dal frigo e farcite la superficie con cubetti di mango fresco.

Varianti

Chia pudding al cacao

In questa variante vanno divisi, nei quattro bicchieri in cui sono stati mescolati già il latte di mandorla e i semi di chia, anche 70 grammi di cacao amaro. Il dessert si può farcire con scaglie di cioccolato fondente.

Curiosità e consigli

  • Al posto del mango potete usare qualunque frutto vogliate.
  • È importante il tempo di posa affinché questo dessert di addensi.