Le verdure pastellate sono un antipasto o un contorno sfizioso da preparare in 3 modi differenti. Possono infatti essere realizzate sia fritte in padella – un metodo abbastanza classico – sia al forno – e sono più leggere, soprattutto per coloro che non possono mangiare la frittura – sia in friggitrice ad aria – che poi è il mezzo preferito di molte persone perché consente di non rinunciare al gusto della frittura ma al tempo stesso consumarla in maniera più sana.
La prima cosa da fare quando si pensa di preparare le verdure pastellate è appunto scegliere la verdura. Vi conviene optare per ortaggi di stagione: per l’estate abbiamo pensato ai fiori di zucca e al cavolfiore, da bollire quest’ultimo, al fine di intenerirlo.
Un altro ortaggio può essere rappresentato dalle carote baby, ma questo non vuol dire che si possano usare anche le carote comuni, ovviamente tagliate a pezzetti: tuttavia per le carote comuni vale la pena bollirle come facciamo con il cavolfiore.
La realizzazione delle verdure pastellate è molto semplice: anche i principianti possono cimentarvisi. E non ci vuole neppure troppo tempo. Quindi potete pensare di inserirle nel menu di un pasto importante, in cui siete più concentrati su portate maggiormente impegnative.
La ricetta consiste infatti nell’avvolgere le verdure in una pastella e cuocerle: la pastella è a base di farina, ma dovete prevedere un elemento lievitante, come la birra. Quando le servite, possono essere accompagnate dalla stessa tipologia di birra che avete usato per la pastella.
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