Patate alla savoiarda

Le patate alla savoiarda sono un contorno gustoso che viene dalla tradizione piemontese. Come si evince dal nome, sono ispirate alla cucina della Savoia, regione francese molto vicina all’Italia, che ha influenzato inevitabilmente la tradizione del Piemonte. Come spesso accade, la Storia crea dei legami tra le terre: il Piemonte faceva parte, in epoca preunitaria, e comunque a partire dal XVIII secolo, del Regno di Sardegna, che era un’estensione del ducato di Savoia.

È molto semplice e veloce preparare le patate alla savoiarda. Il piatto si basa sul fatto che le patate a fette vengono ammorbidite un po’ attraverso una bollitura. Ci sono poi la sistemazione in teglia, insieme a formaggio a pasta filante, latte e burro fuso, e la cottura in forno. Va da sé che questa ricetta va servita ben calda di modo che il formaggio “fili”.

Questo piatto di solito costituisce un contorno, che si sposa bene con piatti di carne, vegetariani e vegan. Tuttavia può anche essere un simpatico antipasto, soprattutto per coloro che amano i piatti poveri e rustici che provengono dalla tradizione contadina. Le patate alla savoiarda piaceranno agli adulti ma anche e soprattutto ai bambini, che ameranno il gusto delle patate e si divertiranno con il formaggio filante.

Quando preparare questa ricetta?

Le patate alla savoiarda sono un contorno che può essere consumato durante il pasto e quindi a pranzo o cena.

Preparazione

  1. Pelate le patate e tagliatele a fette non troppo sottili ma comunque inferiori al mezzo centimetro. Bollitele in una pentola con acqua per circa 10 minuti.

  2. Sciogliete il burro in un padellino. Tagliate il formaggio a cubetti.

  3. In una teglia precedentemente imburrata, stendete le patate e aggiungeteci il burro fuso. Versate i cubetti in maniera omogenea e distribuite ai vertici della teglia il latte.

  4. Cuocete in forno preriscaldato a 200°C per circa un quarto d’ora e poi per 5 minuti utilizzate il grill.

Varianti

Patate alla savoiarda in padella

In questa variante, si bollono sempre le patate a fette. Poi vengono disposte in una padella imburrata, con l’aggiunta di formaggio filante a cubetti, il burro fuso e il latte. Si cuociono per una ventina di minuti con il coperchio.

Curiosità e consigli

  • In questa ricetta non ci va il sale per la presenza massiccia del formaggio, ma se volete potete usare una spolverizzata pepe nero e noce moscata.
  • La bollitura iniziale delle patate è legata al fatto che devono essere ammorbidite prima della cottura in forno. Questo processo si può fare anche al microonde, sistemando semplicemente le patate a fette in una teglia di ceramica e passandole cinque minuti a potenza media.
  • In questa ricetta usiamo l’Asiago, ma potete ricorrere a qualunque formaggio a pasta filante, dalla fontina ai vari tipi di emmenthal.