La torta di semolino è un dessert ideale per la prima colazione o la merenda. Si tratta di una torta morbida da preparare in forno, attraverso la cottura di un impasto che prevede l’addensamento di latte e semolino, ovvero la cosa più semplice da fare.
Chi è stato genitore di un neonato alle prese con il divezzamento lo sa: il semolino è una di quelle tappe da cui non si può prescindere e c’è chi ha appreso come gestire quest’ingrediente in tali frangenti. Il semolino prende corpo, si gonfia e si ammorbidisce a contatto con un liquido caldo, in questo caso il latte zuccherato.
Ma naturalmente per ottenere la torta di semolino comporta l’utilizzo di altri ingredienti “da torta”, come il burro e le uova, che si incorporano una per una, come fareste per la pasta choux. Nonostante quello che si potrebbe pensare la preparazione non è per nulla complessa, ma purtroppo questo dessert non è molto inclusivo, poiché vegetariano e non vegano – dato che contiene degli ingredienti di provenienza animale – senza contare che il semolino contiene glutine e quindi non si adatta all’alimentazione di chi è celiaco.
Il semolino, ingrediente fondante della torta di semolino, per chi lo può mangiare è un ingrediente sostanzioso ma facile da digerire. Contiene molto amido, ma è ricco anche di potassio, fosforo e magnesio. Come molti alimenti simili, fornisce energia a lungo termine, in forza dei carboidrati e delle proteine vegetali che contiene.
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