Brustengo

Il brustengo è una frittella o pane fritto non lievitato, tipico della zona dell’Umbria. Si può preparare tutte le stagioni, ma in estate è particolarmente comodo: questa ricetta consente infatti di ottenere un piatto caldo o freddo, secondo le proprie preferenze o esigenze, quello che cambia è in gran parte il condimento. L’ideale sarebbe infatti farcire il brustengo con prodotti locali, com tartufo o formaggi tartufati, funghi e naturalmente salumi e insaccati di Norcia (ovvero quella che si chiama comunemente “norcineria“).

Questa ricetta ha anche una variante dolce, dedicata ai ghiottoni ma anche a chi vuole offrire ai propri bimbi uno snack dolce fatto in casa e tradizionale. Basta utilizzare una farcitura dolce, come zucchero semolato, marmellata o creme spalmabili. Volendo, se vi piace, va bene usare lo zucchero a velo, ma senza esagerare: spesso l’eccesso di zucchero a velo in pasticceria serve a mascherare qualche difetto di riuscita e può risultare stucchevole ad alcuni palati.

Particolarmente consigliato il brustengo durante una serata improvvisata con gli amici, dato che si prepara a partire da ingredienti di uso comune che solitamente non mancano in cucina. Per accompagnare il pasto, meglio restare nel local con un buon bicchiere di vino umbro come un ciliegiolo, un pinot nero oppure un aleatico prodotto nell’area di Orvieto.

Quando preparare questa ricetta?

Il brustengo è qualcosa a metà tra una frittella e un pane in padella non lievitato ma fritto. Può rappresentare un antipasto o un simpatico snack per tutte le ore del giorno e in tutte le stagioni, anche se in estate è meglio.

Preparazione

  1. In una ciotola versate tutta la farina e l’acqua a mano  mano che viene assorbita, mescolando. Si deve formare un impasto che sia abbastanza fluido ma non troppo, come quando si preparano, ad esempio, le pettole salentine o le frittelle di alga napoletane.

  2. Aggiungere il sale, mescolare e intanto scaldare un fondo abbondante di olio in una padella antiaderente.

  3. Quando l’olio è caldo, versate un cucchiaio di impasto nella padella, e aiutandovi con un cucchiaio o simili, cercate di dargli una forma rotonda da frittella.

Varianti

Brustengo dolce

Si può pensare di realizzare questa ricetta come dessert: essendo una preparazione fritta, si può spolverizzare di zucchero semolato la superficie e semplicemente farcire con qualcosa di dolce, come marmellata o una crema spalmabile, sia fatta in casa che di tipo industriale.

Curiosità e consigli

  • Questa frittella può essere farcita con gli ingredienti che si preferiscono, ma è stata tradizionalmente pensata per ingredienti locali.
  • Può rientrare sotto l’ombrello dei pani non lievitati, tipici delle zone marittime ma anche interne del Mediterraneo.