Il brustengo è una frittella o pane fritto non lievitato, tipico della zona dell’Umbria. Si può preparare tutte le stagioni, ma in estate è particolarmente comodo: questa ricetta consente infatti di ottenere un piatto caldo o freddo, secondo le proprie preferenze o esigenze, quello che cambia è in gran parte il condimento. L’ideale sarebbe infatti farcire il brustengo con prodotti locali, com tartufo o formaggi tartufati, funghi e naturalmente salumi e insaccati di Norcia (ovvero quella che si chiama comunemente “norcineria“).
Questa ricetta ha anche una variante dolce, dedicata ai ghiottoni ma anche a chi vuole offrire ai propri bimbi uno snack dolce fatto in casa e tradizionale. Basta utilizzare una farcitura dolce, come zucchero semolato, marmellata o creme spalmabili. Volendo, se vi piace, va bene usare lo zucchero a velo, ma senza esagerare: spesso l’eccesso di zucchero a velo in pasticceria serve a mascherare qualche difetto di riuscita e può risultare stucchevole ad alcuni palati.
Particolarmente consigliato il brustengo durante una serata improvvisata con gli amici, dato che si prepara a partire da ingredienti di uso comune che solitamente non mancano in cucina. Per accompagnare il pasto, meglio restare nel local con un buon bicchiere di vino umbro come un ciliegiolo, un pinot nero oppure un aleatico prodotto nell’area di Orvieto.
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