Fregola con arselle

La fregola con arselle è un piatto tipico della Sardegna molto speciale, con una storia e un procedimento specifico.

Dettagli ricetta

Preparazione

1 ora e 30 minuti

Difficoltà

Cottura

30 minuti

Costo

Dosi

per 6 persone

Fregola con arselle

La fregola con arselle è un primo piatto (o un piatto unico, poiché contiene sia “pasta” che frutti di mare) tipico della cucina sarda. Ha tutto il sapore e il profumo del mare di Sardegna, grazie alle arselle, che sono vongole veraci molto speciali, che sprigionano tutto il loro aroma nell’insieme grazie anche al prezzemolo tritato, un connubio imprescindibile quando parliamo di ricette di mare.

Cos’è la fregola e perché è così amata in Sardegna

La fregola (chiamata anche fregula) è un prodotto tipico sardo: si tratta di una “pasta” secca e tostata molto piccola a base di semola di grano duro, che viene preparata manualmente (si fa rotolare l’impasto in una ciotola di coccio per poi provvedere alla tostatura in forno), tanto che le palline minuscole che la compongono non sono tutte uguali. È molto amata perché appartiene a una grande tradizione sarda, che risale probabilmente al Medioevo: abbiamo un’attestazione scritta relativa al XIV secolo, ma presumibilmente la fregola è antecedente.

Gli ingredienti perfetti per una fregola con arselle autentica

Gli ingredienti per la fregola con arselle sono:

  • la fregola, ovvero, come detto, una pasta a forma di palline tostate di grano duro;
  • le arselle, che sono fondamentalmente vongole veraci locali della Sardegna;
  • olio di oliva;
  • aromi, ovvero aglio e prezzemolo.

C’è anche chi aggiunge del peperoncino piccante, che in questo contesto sta benissimo sempre che il piatto non debba essere consumato da bambini, da allergici o da persone che non tollerano i gusti piccanti. Tuttavia è presente, come vedremo tra poco, anche un altro ingrediente opzionale, che si presta alle preferenze del singolo preparatore.

Passaggi chiave per preparare una fregola con arselle cremosa e saporita

La prima cosa da fare per ottenere una fregola con arselle ottimale è provvedere a cuocere alla fiamma le arselle, ovvero le vongole: lo si fa in una pentola con pochissima acqua e fuoco alto. I tempi sono lievemente più lunghi rispetto ad altri molluschi, come per esempio le cozze, ma parliamo comunque di minuti.

La seconda fase prevede di iniziare ad aromatizzare quello che diventerà l’insieme della ricetta e lo si fa rosolando l’aglio schiacciato (che c’è chi elimina comunque subito dopo) nell’olio di oliva. Quindi si passa a stemperare il concentrato di pomodoro e alla cottura delle arselle attraverso l’aggiunta progressiva di acqua. Questo è un momento cruciale: si effettua il passaggio in una maniera simile alla preparazione del risotto.

La conclusione consiste nell’aggiunta delle arselle cotte in precedenza, che vengono mescolate all’insieme solo alla fine, per non seccarsi troppo, in fondo hanno già incontrato la cottura. E infine c’è l’ultima aromatizzazione possibile con l’incontro con il prezzemolo fresco tritato. Naturalmente non dimenticate di assaggiare e aggiustare di sale all’occorrenza.

Varianti della fregola con arselle: aggiunta di pomodoro o versione in bianco?

Abbiamo accennato a un ingrediente opzionale. Si tratta del concentrato di pomodoro, che viene stemperato in pignatta con l’olio e l’aglio. La questione è questa: se preferite mangiare in bianco, per una questione di gusto o di salute, potete tranquillamente farlo omettendo questo ingrediente. Il sapore è chiaramente diverso, ma la scelta è squisitamente – è il caso di dirlo – personale.

Vino e fregola con arselle: gli abbinamenti migliori

Naturalmente quando si deve abbinare questo piatto tipico sardo a un vino, il must è che anche il vino sia una produzione tradizionale della Sardegna, possibilmente con un vitigno autoctono. Si può optare per un Nasco di Cagliari, oppure un classicissimo Vermentino di Gallura, meglio se sfuso e libero dai solfiti aggiunti. Quando si utilizza il peperoncino nella ricetta, si può scegliere invece un Moscato di Sardegna: questa regione, per via dei suoi rapporti storici con il Piemonte, ha una lunga tradizione in quanto a Moscato, forse meno nota ma ugualmente interessante.

Quando preparare questa ricetta?

La fregola con arselle è un primo piatto o un piatto unico da consumare a pranzo oppure a cena.

Preparazione

  1. Prendete una pentola e metteteci le arselle, sul fondo tre o quattro dita d’acqua. Accendete il fornello a fuoco alto: in pochi minuti si apriranno tutte (o quasi).

  2. Aprite le arselle ed eliminate la valva che non ha il mollusco attaccato. Mettete da parte l’acqua di cottura facendolo passare per un colino.

  3. Sbucciate l’aglio e schiacciatelo.

  4. Lavate il prezzemolo e tritatelo.

  5. In una pignatta con un fondo d’olio, fate rosolare l’aglio e aggiungete il concentrato di pomodoro.

  6. Aggiungete la fregola e l’acqua a poco a poco, prima quella di cottura, poi quando è finita, la normale acqua a temperatura ambiente, facendo cuocere la fregola per circa 20 minuti.

  7. Quando manca un minuto alla fine della cottura, aggiungete le arselle e del prezzemolo tritato. Aggiustate di sale se occorre. Servite calda.

Curiosità e consigli

  • Quando si cucinano i molluschi, una buona regola è spurgarli per qualche ora in acqua e sale. Tuttavia spesso in pescheria vengono venduti già spurgati e le vongole non fanno differenza. Dopo che avete spurgato le arselle, dovete sciacquarle con acqua fresca.
  • Le arselle che non si aprono in cottura sul fornello dovete buttarle via perché sono già morte e quindi potrebbero darvi un’intossicazione alimentare.