Il pak choi, o cavolo cinese, viene consumato dal V secolo nella Cina meridionale, ed è ormai diventato molto comune nella cucina europea. Molto simile nel sapore al broccolo e alla bietola, è perfetto per abbinamento con zuppe, carne e altri ortaggi per secondi piatti davvero particolari.
Conosciuto anche come “bok choy“, le larghe foglie verdi, che si assottigliano in gambi bianchi, sono croccanti e gustose. Il pak choi può essere cotto al vapore, in forno o saltato in padella.
Per non far perdere al pak choi la sua consistenza croccante, deve essere cotto per poco tempo. Può essere conservato in frigorifero anche per alcuni giorni.
Inoltre, il suo sapore leggermente amarognolo lo rende ottimo il contrasto con i piatti ricchi e salse agrodolci della cucina cinese, come la zuppa di miso o la salsa di soia. Inoltre, può essere un perfetto accompagnamento per il maiale, la carne di vitello o il salmone al sesamo.
Un piccolo segreto per mantenere il colore verde brillante delle foglie: lavare il pak choi in acqua ghiacciata.
Per le vostre cene asiatiche potete utilizzare il pak choi anche per la preparazione del notissimo Ramen e non ve ne pentirete.
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