Il risotto pere e noci è un primo piatto vegetariano che si regge su un equilibrio delicato: il gusto delle pere e delle noci, che viene accostato non solo al riso, ma soprattutto a una certa quantità di formaggio. Esiste tra l’altro una variante che prevede l’utilizzo del gorgonzola a fine cottura, per chi ama sentire anche un po’ di contrasto con un sapore forte, opposto appunto a pere e noci.
Da un proverbio sappiamo tra l’altro che formaggio e pere costituiscono un abbinamento interessante e quindi si può pensare anche ad altri tipi di formaggio che non siano parmigiano o, appunto, gorgonzola.
La preparazione del risotto pere e noci è piuttosto tipica nell’ambito dei risotti. Si parte con la tostatura del riso, per poi passare alla cottura con il brodo – in questo caso vegetale – mano a mano che il riso assorbe i fluidi. Alla fine della cottura si aggiungono gli altri ingredienti e poi si impiatta, decorando anche la pietanza: l’impatto visivo del piatto, oltre che dal punto di vista del gusto, incuriosisce molto colui o colei che si approccia per la prima volta a questa realizzazione.
Naturalmente il risotto pere e noci è un piatto vegetariano: la presenza di parmigiano e burro fa sì che i vegani non possano consumare la pietanza, oltre a tutti coloro che sono allergici o intolleranti al singolo ingrediente – l’allergia alla frutta secca a guscio è in effetti molto diffusa.
Si può abbinare il piatto a un vino delicato e leggermente dolce, come un bianco di Orvieto
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