Dettagli ricetta

Preparazione

1 ora e 20 minuti

Difficoltà

Cottura

35 minuti

Costo

Dosi

per 6 persone

Sbriciolata alle fragole

La sbriciolata alle fragole è un dessert davvero gustoso, che contiene tutta la freschezza delle fragole di stagione in primavera. È infatti consigliabile preparare questa torta durante la bella stagione, quando le fragole sono mature: il rischio è che in inverno si debba aggiungere dello zucchero per addolcire le fragole di serra oppure, nel caso si utilizzino fragole congelate, che questi frutti perdano troppo liquido, rendendo il dolce eccessivamente morbido.

La sbriciolata alle fragole si può preparare in due modi. C’è una maniera più diffusa, in cui c’è la cottura in forno e che consiste nella preparazione della pasta sfoglia sbriciolata, in cui l’impasto viene formato attraverso parti sgranate a mano, e quindi non deve essere liscio e omogeneo come la frolla classica. Una variante altrettanto diffusa prevede di preparare fondo e briciole con un composto di biscotti sbriciolati e burro fuso, ma non si cuoce in forno, invece si consolida in frigorifero. Il che, quando fa troppo caldo, non guasta.

Il ripieno della sbriciolata alle fragole si compone di fragole fresche tagliate a metà e un po’ scolate in modo da eliminare il liquido in eccesso, più della crema pasticciera classica. Si può consumare in diversi momenti della giornata e piacerà ad adulti e bambini, ma ricordate: non è adatta ai vegani, agli intolleranti al lattosio e a chi soffre di allergie al singolo ingrediente.

Quando preparare questa ricetta?

La sbriciolata alle fragole è un dessert che si può consumare in diversi momenti della giornata: a colazione, a fine pasto, ma anche a merenda con il tè o col caffè.

Preparazione

  1. Per prima cosa prepariamo la frolla sbriciolata. Impastiamo velocemente 300 grammi di farina, la mezza bustina di lievito, 100 grammi di zucchero, il burro e incorporiamo alla fine un uovo. Non dobbiamo ottenere un impasto liscio, ma “sbriciolato”.

  2. Mettiamo l’impasto in frigo per mezz’ora, in una ciotola coperta con la pellicola da cucina.

  3. Prepariamo la crema pasticciera. In un pentolino mescoliamo l’uovo con lo zucchero e aggiungiamo la farina setacciata.

  4. Mescolando sempre, aggiungiamo il latte a filo alla crema.

  5. Mettiamo il pentolino sul fornello e mescoliamo dapprima di tanto in tanto, poi, quando la crema inizia a diventare solida, dobbiamo mescolare molto velocemente per non creare grumi. Quando iniziano a formarsi i crateri possiamo spegnere il fornello.

  6. Prendiamo una teglia a cerniera, imburriamola e adagiamo uno strato di frolla combinando 2/3 della frolla sbriciolata con le mani, in modo da compattarla.

  7. Laviamo bene le fragole e tagliamole a cubetti. Mettiamole in un colino per far perdere loro un po’ di liquido.

  8. Mescoliamo le fragole alla crema e riempiamo la frolla sistemata nella teglia a cerniera.

  9. Copriamo la superficie con le briciole rimanenti, ma senza compattarle stavolta, invece spargendole dappertutto in modo più o meno uniforme.

  10. Inforniamo la teglia e cuociamo a forno preriscaldato a 180°C per 25 minuti. Dopo la cottura, lasciamo raffreddare su un piano di marmo ed estraiamo la nostra sbriciolata.

Varianti

Sbriciolata alle fragole senza cottura

In questa variante il ripieno resta lo stesso della ricetta principale. Il fondo del dolce e le briciole in superficie si ottengono invece mescolando in un pentolino 200 grammi du burro sciolto e 300 grammi di biscotti sbriciolati. Il fondo della torta va compattato e messo in frigo per mezz’ora prima di versare il ripieno, mentre le briciole in superficie devono essere sparse come nella ricetta principale.

Trifle

Si tratta di un dolce affine, di origine anglosassone, che presenta una commistione di crema, frutta fresca e pasta frolla sbriciolata.

Curiosità e consigli

  • Il liquido delle fragole deve essere eliminato in gran parte ma non del tutto, in modo da ottenere un ripieno morbido e saporito.
  • Le proporzioni della frolla sbriciolata per il fondo della torta e per la superficie sono di 2/3 e 1/3 della frolla prodotta.