La torta al melograno è un dessert tra i più semplici da preparare, perché rivisita la concezione del ciambellone, in modo da accogliere il succo di melagrana all’interno dell’impasto.
Quando si prepara un dessert, infatti, esiste una differenziazione tra gli ingredienti, che segna in qualche modo l’ordine in cui gli ingredienti stessi andranno posti in una determinata amalgama: le polveri con le polveri, i fluidi con i fluidi, per poi unire tutto. Naturalmente si può anche procedere un po’ a casaccio: soprattutto le prime volte che si prepara un ciambellone è bene sperimentare e sperimentarsi, perché è così che si impara davvero.
L’estrema versatilità della torta al melograno la rende il dessert ideale per diverse occasioni, a partire dalla prima colazione o la merenda, fino, se si decide di aggiungere una farcitura speciale e di grande impatto visivo, al dopopasto. E per la farcitura non vediamo particolari indicazioni: vi basti sapere che potete essere un po’ fantasiosi.
Questo dessert, se consumato in occasione del dopopasto, può essere accompagnato, se siete adulti, da alcuni alcolici: per esempio un liquorino in crema al cioccolato. Tuttavia quando i sapori corrispondono in maniera quasi immediata, è un vantaggio. A questo proposito possiamo consigliare con la torta al melograno un long drink leggero, ovvero il Tintoretto, a base di champagne o prosecco e succo di melagrana, questo frutto così abbondante in autunno, tanto da risultare l’ideale in diverse preparazioni di stagione.
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