Dettagli ricetta

Preparazione

20 minuti

Difficoltà

Cottura

1 ora e 0 minuti

Costo

Dosi

per 4 persone

Capitone in umido

Il capitone in umido è il piatto per eccellenza della tradizione culinaria napoletana che viene preparato soprattutto nel periodo delle feste natalizie. Molte altre regioni del Sud Italia utilizzano questa preparazione durante le feste: sembra, infatti, che secondo la tradizione mangiando il capitone si scongiurasse il male.

Il capitone in umido si accompagna perfettamente anche a piatti come la polenta. Prepararlo non è assolutamente difficile e, proprio per questo, è altrettanto semplice portare in tavola questo piatto della tradizione natalizia. Il capitone, tradizionalmente, veniva portato in tavola per augurarsi un anno nuovo felice e sereno.

 

Quando preparare questa ricetta?

Il capitone in umido viene preparato nel periodo delle feste natalizie. È un piatto della tradizione napoletana.

Preparazione

  1. Per prima cosa pulite il capitone tagliando la testa e la parte finale della coda. Eliminate completamente le interiora, quindi tagliate il capitone a pezzi di circa 5 centimetri, ma fate attenzione a non eliminare la pelle. Ora tagliate i pomodorini.

  2. Porre i pomodorini in un tegame con un goccio di olio extravergine d’oliva, il basilico e un pizzico di sale. Fate cuocere per circa 40 minuti, quindi spegnete il fuoco e metteteli da parte. In un’altra padella far scaldare l’olio extravergine d’oliva e unite la cipolla tritata finemente insieme al prezzemolo anch’esso tritato.

  3. Unite i pezzi di capitone e fateli rosolare per circa 5 minuti. Regolate di sale e pepe, quindi sfumate il tutto con del vino bianco. Una volta che il vino sarà evaporato, unite i pomodori preparati e messi da parte in precedenza e fate cuocere a fuoco medio per circa 15 minuti, mescolando di tanto in tanto.

  4. Trascorso il tempo di cottura, ponete il capitone in umido su un piatto da portata e servitelo in tavola ben caldo.

Varianti

Capitone in agrodolce

Il capitone in agrodolce si prepara pulendo per prima cosa il pesce e tagliandolo a pezzi. Dopodiché è necessario lavarlo sotto l’acqua corrente e asciugarlo con un canovaccio ben pulito. Nel frattempo mettere in ammollo l’uvetta in acqua tiepida. Ora fate soffriggere il capitone in padella senza aggiungere nulla. Solo quando sarà fuoriuscito il suo liquido unite le cipolle, l’aglio e versate l’olio extravergine d’oliva. Fate insaporire il tutto. Bagnate il tutto con l’aceto e unite la salsa di pomodoro. Dopo circa 5 minuti unite anche i pinoli e l’uvetta ben strizzata. Regolate di sale e pepe e lasciate cuocere mescolando di tanto in tanto. Dopo circa un’ora di cottura, spegnete il fuoco e servite in tavola.

Capitone fritto in padella

Il capitone fritto in padella viene preparato pulendo il pesce e suddividendolo in pezzi di circa 6 centimetri di lunghezza. Si lava sotto l’acqua corrente e lo si pone in uno scolapasta per farlo scolare molto bene. In una padella versate l’olio per friggere e quando sarà arrivato a temperatura, infarinate i pezzi di capitone e tuffateli nell’olio. Il pesce dovrà risultare ben dorato su entrambi i lati, pertanto vi serviranno circa 10 minuti, ricordando di rigirarli spesso. Toglieteli dall’olio e lasciateli asciugare su carta assorbente da cucina. Spolverate di sale e servite in tavola.

 

 

Capitone marinato

Il capitone marinato si prepara tagliando il pesce a tronchetti di circa 5 centimetri, ovviamente dopo averlo pulito. Si sciacquano i pezzi sotto l’acqua corrente e lo si lascia scolare. Su un piatto si pone della farina e ci si passa il capitone. Friggetelo in abbondante olio, rigirando i pezzi di tanto in tanto affinchè assumano un colore ben dorato. Quando il pesce avrà preso colore, toglierlo dall’olio e lasciarlo scolare su carta assorbente da cucina. Spolverate di sale e nel frattempo preparate la marinata. Pulite le cipolle e affettatele e fate la stessa cosa per gli spicchi d’aglio. Mettete tutto in un tegame insieme al pepe e all’aceto. Portate il tutto a bollore. In un barattolo di vetro iniziate a sistemare il capitone fritto in pezzi, avendo cura di inserire delle bucce di limone e delle foglie di salvia fra l’uno e l’altro. Comprimete bene i pezzi di pesce e versate vi sopra a marinata calda. Ponetevi un peso in superficie e lasciate raffreddare completamente.Lasciatelo marinare in luogo fresco, quindi servite il capitone marinato dopo 2-3 giorni.

 

Curiosità e consigli

  • Il capitone non è altro che una grossa anguilla femmina al massimo del suo sviluppo. Riesce infatti a superare le dimensioni del maschio. 
  • Il capitone deve essere acquistato vivo e deve essere ucciso a poche ore dalla cottura. Ovviamente se non sapete come intervenire durante l’uccisione, fate fare il “lavoro sporco” al vostro pescivendolo e ritirate il pesce all’ultimo. 
  • Il piatto si accompagna alla perfezione a fette di pane tostato e ad un buon vino bianco corposo.