Alici fritte alla napoletana

Le alici fritte alla napoletana sono un piatto tipico della tradizione campana: questa specifica pietanza rientra nel cosiddetto “cuoppo di mare”, ossia un cartoccio a forma di cono, che viene venduto tra lo street food e che contiene frittura con ingredienti di mare, dai pesci, come in effetti in questo caso, ai molluschi. Esiste naturalmente anche un “cuoppo di terra”, in cui ci sono polpette di carne e verdure fritte.

Le alici fritte alla napoletana presentano una serie di varianti interessanti. Bisogna notare che non esiste intanto solo la tipicità napoletana per questo tipo di pietanza, ma ne esiste anche una siciliana, lievemente più leggera per l’assenza di formaggio grattugiato nella panatura e, per certi versi, più croccante per via del pangrattato.

Tuttavia le alici fritte si possono cuocere anche in friggitrice ad aria oppure al forno, e inoltre possono essere pastellate. Tra le varianti trovate tutte queste possibilità: tuttavia fondamentalmente questo è un piatto abbastanza semplice, che consta della pulizia delle alici, della panatura di esse e infine della loro cottura.

Le alici, dalle quali si ricavano le alici fritte alla napoletana, non sono un ingrediente molto inclusivo, non solo perché non possono essere consumate da vegetariani e vegani. Sebbene contengano importanti sostanze come omega 3, vitamine del gruppo B, potassio, fosforo, calcio, magnesio, ferro e zinco, sono purtroppo importanti fonti anche di colesterolo e sodio.

Tuttavia, se consumate in quantità non eccessive, si ritiene che facciano bene al cuore, alle ossa, alla produzione di globuli rossi, al metabolismo, al sistema nervoso e ai reni.

Quando preparare questa ricetta?

Le alici fritte alla napoletana sono un secondo piatto che può essere consumato a pranzo oppure a cena. Possono essere utilizzate anche come antipasto o in occasione di un aperitivo casalingo.

Preparazione

  1. Pulite le alici, sciacquatele e apritele. Fatele asciugare bene su un foglio di carta assorbente.

  2. Rompete le uova in una ciotola, sbattetele con una presa di parmigiano reggiano, aggiustando di sale e pepe.

  3. Infarinate le alici e poi rivoltatele nelle uova sbattute.

  4. Friggetele in una padella con abbondante olio di semi. Scolatele su un foglio di carta assorbente.

Varianti

Alici fritte in pastella

In questa variante, le alici si puliscono come da ricetta principale. Ma, prima della frittura, sempre in abbondante olio di semi, si rivoltano in una pastella a base di farina di tipo 00 e birra.

Alici fritte al forno

In questa variante, in realtà non c’è frittura, ma le alici pulite e panate vengono cotte su una leccarda da forno rivestita di carta oleata. Cottura appunto in forno preriscaldato a 180°C per una decina di minuti.

Alici fritte in friggitrice ad aria

In questa variante, le alici pulite e panate vengono fritte in friggitrice ad aria.

Alici fritte alla siciliana

In questa variante la panatura non viene arricchita dal parmigiano grattugiato e si usa sicuramente il pangrattato per la crosta esterna. Per il resto ingredienti e fasi restano le stesse anche in questa tipicità siciliana.

Curiosità e consigli

  • Se volete, dopo la panatura, potete rivoltare le alici anche nel pangrattato.
  • Anziché salare la panatura, potete decidere di salare le alici dopo la frittura.