Amaretti sardi

Preparazione

1. Tritate le mandorle nel mixer con un po’ di zucchero: dovete ottenere un composto ben amalgamato e sottile. Mettete le vostre mandorle tritate in una teglia di coperta di carta da forno e fate asciugare per qualche ora.

2. Mettete le mandorle in una terrina e aggiungete lo zucchero rimasto e la scorza grattugiata del limone e mescolate tutto con un cucchiaio.

3. In una ciotola a parte montate a neve gli albumi usando le fruste elettriche: attenzione, perché non devono diventare proprio a neve, ma semi montati.

4. Incorporate gli albumi al trito di mandorle, pochi per volta, mescolando con una spatola dal basso verso l’alto.

5. Fate riposare il composto per almeno un paio di ore, se potete anche tutta la notte.

6. Riprendete l’impasto e formate delle palline poco più grandi delle noci. Tra una pallina e l’altra bagnatevi le mani con l’acqua zuccherata in modo da non far attaccare l’impasto.

7. Fate rotolare le palline su un piatto pieno di zucchero e poi adagiate sopra una mandorla, pressando un pochino per farla aderire.

8. Disponete gli amaretti su una teglia coperta con la carta da forno distanziandoli tra loro.

9. Cuocete gli amaretti sardi in forno caldo a 170° per circa 20 minuti o comunque fino a quando saranno dorati.

10. Fate raffreddare gli amaretti su una gratella senza sovrapporli.