La cassata al forno è una variante della più nota cassata siciliana. Come la sua “progenitrice”, affonda le proprie radici probabilmente nella cultura araba, tanto che c’è chi ritiene che la stessa etimologia del termine sia di origine araba. L’ipotesi più accreditata è però che cassata venga da caseus, ossia dal nome latino del formaggio, per via della presenza della ricotta nel ripieno di questa particolare torta.
La ricotta va di preferenza scelta di pecora, ma in alternativa, potete scegliere la ricotta vaccina, o anche un tipo diverso di ricotta. Nel ripieno abbiamo indicato inoltre l’arancia candita, ma potete utilizzare in alternativa o in aggiunta canditi di altro tipo, come il limone per esempio, o altri agrumi. Imprescindibile è invece il cioccolato fondente in scaglie o a pezzettoni, così come lo sono le mandorle tritate.
Si tratta di un dessert assai versatile. La cassata al forno può essere consumata quando lo si desidera, anche se dovete ricordare che non solo è molto calorica, ma soprattutto per via della presenza della ricotta non è adatto agli intolleranti al lattosio. Tuttavia questo dolce, per chi può, si può consumare sì a fine pasto, ma anche a merenda e – perché no? – a colazione, qualora facciate un primo pasto della giornata abbastanza sostanzioso.
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