La fettunta è la base della bruschetta toscana. Si tratta infatti di fette di pane poco sapido, come da sempre è in uso in questa regione, che vengono abbrustolite e poi condite con aglio, sale, pepe e olio extravergine d’oliva, possibilmente anche questo toscano, per essere il più ortodossi possibile. Va da sé che potete continuare a farcire le vostre fette di pane, magari con del pomodoro, come una bruschetta più generica, o del paté di fegato di vitello, anche questo un prodotto tipico della Toscana.
Perché in effetti la fettunta è la merenda o lo spuntino toscano per eccellenza. E può essere un’alternativa veloce e interessante per molti, grandi e piccini (ma per questi ultimi ci vuole l’aiuto dei genitori nella preparazione). Spesso alcune persone dicono che sentono il bisogno di tornare alle merende sane di una volta, e quindi ecco qua: la merenda sana e genuina è servita.
Per preparare la fettunta, vi occorre una piastra in ghisa per poter abbrustolire il pane. La piastra in ghisa è ottimale per via del modo in cui il materiale diffonde il calore, ma se non l’avete va bene anche una padella antiaderente, o meglio ancora una piastra elettrica, sicuramente più veloce e meno impegnativa rispetto a una piastra che va sul fornello.
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