Il flamenquín è un secondo piatto per coloro che desiderano un tocco di esotismo in casa propria. Si tratta infatti di una ricetta di origine spagnola, per la precisione originaria dell’Andalusia e si prepara con diverse parti di carne di maiale (per esempio prosciutto e lonza), che vengono arrotolate su loro stesse, pastellate e fritte.
Per coloro i quali non mangiano il maiale, soprattutto per ragioni religiose ma anche per eventuali prescrizioni legate alla salute o semplicemente in base alle preferenze personali, il flamenquín può essere preparato con del pesce, ma anche con della carne di pollo o, per i vegetariani, addirittura con del solo formaggio.
Il flamenquín viene solitamente servito con un contorno di patatine fritte e maionese di accompagnamento e può assumere differenti aspetti. A volte si presenta sotto forma di polpette rotonde, altre volte ha una forma più allungata e può arrivare a raggiungere i 16 centimetri. Talvolta viene servito nel piatto a fette, talaltra viene servito tutto intero. In altre parole non esiste una maniera univoca per consumare il flamenquín.
Si tratta comunque di un piatto molto sostanzioso, anche perché stiamo parlando di frittura. Ve lo indichiamo come secondo piatto, ma per alcuni palati può fungere tranquillamente da piatto unico.
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