La lubianska è un piatto a base di carne, il cui nome è legato alla città di Lubiana, infatti viene chiamato anche bistecca alla lubianese. Viene preparato nei Paesi dell’ex Jugoslavia, ma anche nei territori italiani che furono storicamente legati a essa, come il Friuli-Venezia Giulia, o quanto meno le Valli del Natisone, e poi in Carinzia e in una piccola zona in Ungheria. In Croazia si prepara una ricetta simile, ma viene usato il prosciutto crudo.
Le pietanza consiste in due fette di carne sottili, solitamente vitello o maiale, che vengono imbottite con un formaggio a pasta filante e del prosciutto cotto, appunto. Data la genesi della ricetta, anticamente si ricorreva a un formaggio ungherese, al prosciutto di Praga, e si immaginava la lubianska come qualcosa di simile allo Wiener Schnitzel, ovvero la cotoletta viennese. Fu realizzata infatti per la prima volta durante una visita di Ferdinando I a Capodistria, e in suo onore vennero utilizzati elementi della cultura gastronomica dell’impero austro-ungarico.
Ma la lubiaska non è, come si penserebbe per via del nome, una bistecca, bensì è una cotoletta farcita. Le fette di carne ripiene vengono infatti panate con farina, uovo sbattuto e pangrattato, per poi essere fritte in abbondante olio di semi. Successivamente vengono aggiunti sale e pepe, e solitamente il piatto viene accompagnato con salsa tartara e un po’ di succo di limone.
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