Melanzane a beccafico

Le melanzane a beccafico sono una ricetta tradizionale siciliana che si prepara sulla falsariga delle sarde a beccafico. Il nome proviene dai beccafichi, degli uccelli che anticamente venivano cacciati per essere cucinati con un ripieno molto speciale: lo stesso che ritroviamo appunto in melanzane e sarde a beccafico.

Per preparare le melanzane a beccafico, benché la tradizione siciliana sia rigorosa e molto speciale, non ci vogliono particolari abilità in cucina e la realizzazione non richiede molto tempo. Sono previste tre fasi: in una le melanzane vengono grigliate su una piastra in ghisa, nella seconda gli ingredienti del ripieno vengono tostati e poi mescolati insieme, nella terza avviene la “costruzione” dell’involtino e la cottura in padella. Anche se poi esiste anche una variante, stavolta perfettamente consentita dalla tradizione, che prevede la cottura in forno.

Le melanzane a beccafico rappresentano un antipasto a pranzo o cena, ma possono essere usati anche durante un aperitivo e come contorno a piatti di carne o pesce. Il loro sapore è infatti intenso ma al tempo stesso delicato, per via della presenza di pinoli e uvetta. Vanno bene con vini delicati, tuttavia si accompagnano molto bene anche a un vino corposo, magari un rosso scuro come il più classico nero d’Avola.

Quando preparare questa ricetta?

Le melanzane a beccafico sono un antipasto sfizioso da gustare a pranzo oppure a cena.

Preparazione

  1. Lavate le melanzane, privatele della testa e tagliatele per lungo in fette sottili ma non troppo. Grigliatele su una piastra in ghisa e aggiustate di sale.

  2. In una padella con un po’ d’olio tostate per qualche minuto il pangrattato e i pinoli.

  3. Mettete il pangrattato e i pinoli in una ciotola, versateci il pecorino, il prezzemolo, l’uvetta. Mescolate tutto e aggiustate di sale.

  4. Stendete un po’ del contenuto della ciotola su ogni fetta di melanzana grigliata, arrotolate come fosse un involtino e chiudete con uno o più stuzzicadenti.

  5. In una padella con un po’ d’olio adagiate gli involtini e cuocete a fuoco lentissimo, con il coperchio, per una ventina di minuti. Aggiungete dell’acqua di tanto in tanto se occorre. Quando impiattate, farcite ogni involtino con una foglia di salvia.

Varianti

Melanzane a beccafico al forno

In questa variante, la cottura avviene in forno preriscaldato per circa un quarto d’ora a 180°C.

Curiosità e consigli

  • A piacimento, le melanzane a beccafico possono essere farcite esteriormente con peperoni e altro.
  • C’è chi preferisce salare prima le melanzane crude in modo da liberarle dall’acqua in eccesso (facendo attenzione che non si anneriscano e quindi coprendole subito con una pellicola), ma è possibile, come mostriamo nella ricetta, cuocerle direttamente alla piastra e salarle contestualmente.