La pasta pomodorini e burrata rappresenta una soluzione semplice e soprattutto veloce per i pranzi o le cene in primavera o estate. Non si tratta di un piatto freddo, ma di un piatto fresco: la differenza è filosofica. Nei piatti freddi, la temperatura ottimale per la consumazione è quella dell’ambiente o del frigorifero, i piatti freschi si possono invece consumare a cottura ultimata, ma danno un’impressione e una percezione di leggerezza, disimpegno, ma non per questo di poca attenzione.
Nonostante sia un piatto vegetariano, la pasta pomodorini e burrata è una ricetta poco inclusiva. La pasta è fonte di glutine – anche se si può optare per una pasta che ne è priva – mentre i pomodorini possono essere fonte di nichel, un elemento che conta molte persone allergiche. La burrata è completamente inadatta agli intolleranti al lattosio, anche per chi ha un’intolleranza lieve.
In commercio esistono burrate realizzate con latte di diversi animali: c’è per esempio la burrata di bufala che indurrebbe a pensare di essere abbordabile, perché il latte di bufala contiene meno lattosio rispetto a quello vaccino. Tuttavia la burrata è sempre fatta anche con panna vaccina, il che la rende problematica per alcune persone.
La realizzazione della pasta pomodorini e burrata, come detto, è facile veloce. Mentre la pasta bolle in pentola, si cuociono i pomodorini in una padella con dell’olio di oliva. La burrata si aggiunge solo alla fine, perché il rischio è di ottenere un ammasso di ingredienti annacquati per via del contatto con il calore della burrata.
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