Patate dippers

Le patate dippers sono un contorno tipico dei fast food americani. Consistono in spicchi di patate fritte parzialmente ricoperte della buccia – ovvero in corrispondenza del loro lato esterno. Per questo devono essere pulite correttamente e profondamente prima della preparazione: le patate sono tuberi e vuol dire che crescono nel terreno, per cui quando arrivano nelle nostre case, anche se alcuni tipi in commercio ci sembrano puliti, si tratta pur sempre di ortaggi cresciuti nella terra e quindi molto sporchi.

Per preparare le patate dippers non vi occorre nessuno strumento in particolare, neppure un pelapatate dato che le patate non devono essere pelate. Il nome “dippers” si riferisce al fatto che queste patate di contorno possono essere intinte delle salse più disparate, dal ketchup alla maionese, fino alla salsa allo yogurt e così via. Fate la scelta che è più consona al vostro gusto personale.

Le patate dippers sono ovviamente una pietanza vegana, poiché consistono semplicemente in patate fritte nell’olio di semi e poi aggiustate di sale e pepe, ma potete comunque aggiungere a piacimento altre spezie, come l’origano o la paprica, ma questo non cambia il fatto che il piatto è vegano. Potete usare questo contorno per accompagnare tutti i secondi piatti che desiderate, da quelli di carne a quelli di pesce fino a quelli composti da soli ortaggi e quindi altrettanto vegan.

Quando preparare questa ricetta?

Le patate dippers sono un contorno a secondi piatti da consumare a pranzo oppure a cena.

Preparazione

  1. Lavate e pulite le patate.

  2. Tagliate le patate a spicchi e mettetele in una ciotola con acqua per una mezz’ora.

  3. Scolatele e lasciatele asciugare su un panno morbido.

  4. In una padella riscaldate abbondante olio e friggete le patate, rivoltandole di tanto in tanto.

  5. Scolatele con una schiumarola e posatele su un foglio di carta assorbente.

  6. Aggiustate di sale e pepe e servite calde.

Varianti

Patate dippers al forno

In questa variante, adagiate le patate lavate e tagliate in una teglia da forno spennellata di olio di oliva, aggiustate di sale e pepe e cuocete in forno preriscaldato a 180°C per circa un quarto d’ora, o finché le patate non si scuriscono lievemente.

Curiosità e consigli

  • È importante che le patate, dopo il contatto con l’acqua, siano ben asciutte: l’olio bollente non è amico dell’acqua, si rischiano ustioni.
  • Per lavare meglio le patate, avvaletevi di uno spazzolino da denti che tenete in cucina a questi scopi.