Il pesto di zucca è un condimento interessante da preparare in autunno. Per esempio può essere utilizzato per condire la pastasciutta, al posto di altri pesti più canonici, oppure può condire delle bruschette, sia negli antipasti sia tra gli stuzzichini per l’aperitivo. Si tratta quindi di una pietanza estremamente versatile, naturalmente dedicata a chi piace l’ortaggio rappresentato dalla zucca, che in autunno esprime il meglio di sé.
Come accade per altri tipi di pesto, anche il pesto di zucca è un condimento abbastanza inclusivo. Si tratta infatti di una pietanza vegetariana, e quindi non può essere consumata da chi è vegano o vegana, tuttavia se si ricorre al formaggio vegetale grattugiato, la pietanza diventa maggiormente inclusiva. Sotto altri profili, la prescrizione non interessa ampie fasce di popolazione poiché le allergie o le intolleranze al singolo ingrediente sono abbastanza rare: il discorso cambia se, come avviene nelle varianti, si aggiunge per esempio della frutta secca a guscio.
Per la realizzazione del pesto di zucca, vi occorre un frullatore di qualche tipo (a bicchiere o a immersione). Tuttavia se volete fare le cose come una volta, potete anche munirvi di mortaio e pestello, in modo da amalgamare gli ingredienti pestati completamente a mano. Certo non vi giudica nessuno se usate un frullatore: nella modernità gli elettrodomestici sono stati inventati per agevolarci la vita.
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