Dettagli ricetta

Preparazione

15 minuti

Difficoltà

Cottura

8 ore e 0 minuti

Costo

Dosi

per 3 vasetti

Pomodori secchi sott'olio

I pomodori secchi sott’olio racchiudono in un barattolo uno dei sapori più conosciuti e apprezzati del Sud Italia.

Alla fine della stagione estiva, quando la raccolta dei pomodori giungeva al suo culmine, intere famiglie iniziavano insieme le preparazioni tradizionali per conservare tutto l’inverno il sapore del pomodoro.

Ci piacerebbe molto ancora oggi poter raccogliere i pomodori direttamente dalla pianta e poi poterli essiccare al sole, come si faceva una volta, attendendo con pazienza e dedizione i circa 10 giorni che sono necessari, rigirandoli tutti uno a uno più volte ogni giorno.

Se proprio non possiamo optare per questa opzione, accendiamo il forno: man mano che perde la sua naturale umidità, il pomodoro concentra il suo sapore, che diventa molto deciso. Per questo è un prodotto che non a tutti può piacere.

Essenziale, per conservare al meglio i pomodori secchi sott’olio, è sterilizzare correttamente i vasetti di vetro e i barattoli che utilizzerete.

Trovate qui di seguito una guida completa che descrive diversi metodi per sterilizzare:

I pomodori secchi sono un ottimo antipasto, ma possono anche diventare uno sfizioso ingrediente in cucina. Una volta che li avete preparati, provate questa pasta con pomodori secchi oppure queste polpette della vigilia con baccalà e pomodori secchi.

Quando preparare questa ricetta?

Preparate i pomodori secchi sott’olio verso la fine dell’estate, quando avrete a disposizione i pomodori di stagione e al miglior grado di maturazione.

Preparazione

  1. Lavate e asciugate per bene i pomodori, togliendo eventuali parti non perfettamente sane.

    Tagliateli a metà e posizionateli uno accanto all’altro sulla leccarda del forno. Cospargeteli di sale.

  2. Infornateli a 100°C per 8/10 ore. Se avete infornato più teglie, abbiate cura ogni tanto di scambiarle di posto e di ruotarle per portare il fronte dietro, e viceversa.

  3. Una volta essiccati, i pomodori vanno lavati con una soluzione composta da metà acqua e metà aceto e poi asciugati con cura.

  4. A questo punto dovete inserire i pomodori secchi nei vasetti precedentemente sterilizzati, premendoli per bene per ridurre al minimo lo spazio tra un pomodoro e l’altro. Ogni tanto inserite anche una fettina sottile di aglio.

  5. Riempite i vasetti con olio extravergine di oliva, coprendo per bene tutti i pomodori.

Varianti

Pomodori secchi alla calabrese

I pomodori secchi alla calabrese prevedono l’aggiunta nel barattolo, tra gli strati di pomodori essiccati, di peperoncino, immancabile nelle ricette tradizionali della regione, e dei capperi, oltre che dell’aglio.

La quantità di peperoncino da aggiungere dipende soprattutto dal gusto personale, ma la tradizione vuole che ne sia aggiunto almeno uno intero a metà del barattolo e un altro alla sommità.

Alcune varianti della ricetta consigliano in aggiunta anche l’uso delle acciughe.

Pomodori secchi alla siciliana

Anche nella ricetta siciliana i pomodori vanno essiccati e poi sciacquati con acqua e aceto, per rimuovere il sale in eccesso.

Vanno poi posizionati nei barattoli a strati ben pressati e con l’aggiunta di capperi e origano e infine ricoperti con olio extra-vergine di oliva.

Curiosità e consigli

  • Scegliete accuratamente pomodori perfettamente sani e maturi, per non rovinare l’intera preparazione.
  • Quando aprite un vasetto, se non lo consumate tutto, prima di richiuderlo e riporlo rabboccate l’olio affinché copra per intero i pomodori secchi.