Riso pilaf

Il riso pilaf è una ricetta di origine turca, molto utilizzata in Medio Oriente ma che si è diffusa anche in Occidente. È molto semplice da preparare ed è ottimo da abbinare a secondi a base di carne, pesce o verdure, accompagnati da salse e spezie varie.

Il vero riso pilaf, nonostante le sue origini, si prepara con il riso Basmati, caratterizzato da un chicco dalla forma lunga e sottile. Vi abbiamo incuriosito? Seguiteci per scoprire come prepararlo.

Quando preparare questa ricetta?

Il riso pilaf si prepara per accompagnare piatti a base carne, pesce o verdure.

Preparazione

  1. Per prima cosa lavate il riso sotto l’acqua corrente con l’aiuto di un colino in modo che possa perdere l’amido, quindi lasciatelo scolare e asciugare. Tritate finemente una cipolla e in un pentolino fate sciogliere il burro, quindi rosolate il trito a fuoco molto basso per circa 15 minuti o comunque fino a che non diventerà trasparente.

  2. È importante non farle prendere colore. Unite la cannella e i chiodi di garofano e mescolate per altri 2 minuti. A questo punto unite il riso e fatelo tostare, unite tutto il brodo e coprite il tegame con un coperchio.

  3. Lasciate cuocere per circa 20 minuti a fuoco moderato, fino a che il brodo non si sia completamente assorbito. Una volta cotto e ben asciutto, togliete il riso pilaf dal fuoco e sgranatelo bene con una forchetta. Rovesciatelo su un piatto da portata e servite in tavola il riso pilaf.

Varianti

Riso pilaf al forno

Il riso pilaf al forno si prepara sciacquando più volte il riso in modo da far perdere tutto l’amido. Nel frattempo prendete una teglia e ponetela sul fuoco (ricordatevi che poi dovrà andare anche in forno!), quindi versate un filo d’olio extravergine d’oliva e una cipolla sbucciata e intera, infilzata con due chiodi di garofano.

Fatela rosolare, quindi unite il brodo vegetale e fate bollire il tutto unendo del sale grosso. Mescolate molto bene in modo che il sale si sciolga, quindi unite il riso e lasciate cuocere il tutto mescolando per un paio di minuti.

Coprite con il coperchio e infornate a 170°C per 20 minuti. Trascorso questo tempo spegnete il forno e lasciate riposare il riso. Nel frattempo sciogliere il burro in un pentolino e mescolatelo al riso, che dovrete sgranare con una forchetta. Servitelo in tavola.

Riso pilaf al Bimby

Il riso pilaf si prepara anche col Bimby: vediamo insieme come fare. Nel boccale mettete la cipolla e la carota in pezzi, quindi tritatele a velocità 7 per 10 secondi.

Unite l’acqua, il dado e i chiodi di garofano. Fate bollire il tutto per 10 minuti a velocità 2, quindi unite il riso ben sciacquato nel cestello e cuocete al varoma per 15 minuti a velocità 3.

Al termine della cottura unite dello zafferano e sgranate bene il riso. Servite in tavola ben caldo.

Riso venere pilaf

Il riso venere pilaf è un’ottima variante del riso pilaf tradizionale. In una pentola si prepara il brodo vegetale. A parte, in una padella si versa l’olio insieme alla cipolla tritata e la si lascia rosolare, quindi si unisce il riso ben sciacquato sotto l’acqua corrente e si lascia tostare per un paio di minuti sempre mescolando.

Unite il brodo ben bollente e regolate di sale. Trasferite il tutto in una pentola in pirex, coprite con il coperchio e infornate a 180°C per 30 minuti. Servite il riso venere pilaf in tavola ben caldo.

Riso pilaf al curry

Il riso pilaf al curry si prepara lavando il riso in modo da eliminare l’amido e le impurità, dopodiché si versa in una pentola e si ricopre di acqua fredda. Si uniscono le spezie preferite, si condisce con poco sale e si porta il tutto a ebollizione coprendo la pentola con un coperchio.

Si cuoce il tutto a fiamma dolce per circa 8 minuti, quindi si spegne il fuoco e si lascia riposare per altri 10 minuti sempre coperto. Il liquido presente dovrà essere completamente assorbito.

Dare la forma al riso ponendolo in uno stampo imburrato e distribuite la salsa al curry sulla sua superficie. Servite ben caldo.

Curiosità e consigli

  • Il riso pilaf può essere preparato in anticipo e conservato in frigorifero. Basterà scaldarlo prima di servirlo in tavola.
  • Accompagna bene piatti a base di carne, pesce o verdure.
  • All’interno potrete aggiungere anche dell’uvetta o delle mandorle.