Risotto ai calamari

Il risotto ai calamari o meglio il riso con sugo di calamari è un primo piatto molto semplice da preparare in casa. L’unico problema per i novizi della cucina è rappresentato dalla cottura dei calamari. Come per tutti i molluschi (seppie, polpo e simili), anche i calamari hanno bisogno di una cottura molto lenta e a fuoco basso, mentre per esempio con il pesce è bene lavorare su alte temperature per poco tempo.

Ma non vi preoccupate: è una lezione che spesso si impara sbagliando e non c’è niente di male a sbagliare in cucina perché si acquisisce esperienza.

Fondamentalmente, per preparare il riso con sugo di calamari, si bolle il riso in acqua salata – e quindi non si cuoce con il brodo come per altri risotti – mentre si prepara il sugo di calamari attraverso la lenta cottura cui accennavamo prima. Senza dimenticarsi delle spezie: con i molluschi ci sta sempre bene il prezzemolo, e poi il pepe, che può essere contestuale al peperoncino, magari fresco che noi abbiamo indicato come opzionale.

Qui il risotto ai calamari inoltre è aromatizzato al curry, una spezie che va sparsa molto vicina ai cibi in cottura, affinché non se ne alteri il sapore. In realtà, trattandosi di molluschi, al posto del curry potete usare un mix di erbe cajun, che possono rappresentare una validissima alternativa. Accompagnate il piatto con un bel bicchiere di vino bianco fresco.

Quando preparare questa ricetta?

Il risotto ai calamari è un primo piatto che può essere consumato a pranzo oppure a cena.

Preparazione

  1. Pulite i calamari ed eliminate le parti che non servono, come gli organi riproduttivi e l’osso. Tagliate i tentacoli uno a uno, mentre la sacca la tagliate ad anelli.

  2. In una padella con un fondo d’olio, lasciate colorire i calamari e aggiungete aglio e prezzemolo dopo averli puliti e tritati.

  3. Aggiustate di sale e pepe, mettete un po’ di curry e fate sfumare il vino.

  4. Abbassate la fiamma e versate l’acqua. Continuate a cuocere per mezz’ora con il coperchio. Mescolate però di tanto in tanto.

  5. Intanto bollite il riso in abbondante acqua salata. Per la tempistica della cottura controllate sulla confezione: scolateli però uno o due minuti prima.

  6. Aggiungete la panna alla padella con i calamari e versate il riso, mantecando con il burro a fiocchetti. Servite caldo. Opzionalmente, ci potete aggiungere del peperoncino fresco tagliato ad anellini.

Varianti

Calamari ripieni di riso

In questa variante, dovete aprire le sacche dei calamari dopo averli puliti e riempirle di riso bollito e piselli freschi. Dopo aver spennellato con dell’olio una teglia da forno, adagiateci i calamari ripieni e posate dei fiocchetti di burro qua e là. Cuocete in forno preriscaldato a 200°C per un quarto d’ora.

Riso venere con calamari e gamberi

In questa variante, fate rosolare in una pentola con un fondo d’olio di oliva i calamari a vostro piacimento (dopo averli puliti e tagliati secondo la ricetta principale) con un trito di cipolla. Abbassate la fiamma e versate una tazza di brodo, facendo cuocere il tutto per mezz’ora. Poi ci versate il riso venere e continuate ad aggiungere brodo durante la cottura: lo dovete aggiungere mano a mano, in modo che il riso lo assorba e si gonfi. Contestualmente al riso ci aggiungete le code di gambero a piacimento: calamari e gamberi hanno tempi di cottura differenti. A fine cottura, spruzzate del vino bianco, lasciate sfumare, e aggiustate di sale e pepe. L’ideale per 4 persone è 360 grammi di riso venere, 12 code di gambero e un paio di calamari. Opzionalmente potete mantecare col burro.

Curiosità e consigli

  • Il tipo di riso da usare è il parboiled, ma va bene anche un altro tipo di riso per risotti.
  • Il curry va messo quando più vicino agli alimenti in cottura, perché il vapore ne rovina le qualità.