Salvia fritta: 4 ricette per friggerla anche ad aria, senza pastella e al forno

La salvia fritta è una pietanza perfetta per un aperitivo o per un antipasto in cui avete incluso anche altri stuzzichini. Si tratta di una ricetta veloce e molto profumata – ovviamente dal punto di vista di chi ama l’odore della salvia – che può essere preparata quando avete organizzato un pasto con molte portate più impegnative, ma volete aggiungere qualcosa di stuzzicante che vi permetta di fare comunque bella figura.

Ma non c’è un solo modo di preparare la salvia fritta. E, attenzione, perché mentre la ricetta fondamentale – ovvero la salvia fritta in pastella – è vegan, contiene però il glutine della farina. Preparare invece la salvia fritta senza pastella significa ricorrere a un ingrediente di provenienza animale (l’uovo), e quindi parliamo di uno stuzzichino vegetariano. La frittura può avvenire in padella con olio di semi: non c’è bisogno di un punto di fumo altissimo, perché la cottura è decisamente breve e veloce. In alternativa può avvenire in forno oppure in friggitrice ad aria.

La salvia, ingrediente principale per preparare la propria salvia fritta, è un’erba aromatica che solitamente usiamo nei piatti in umido o arrosto a base di carne. Fa molto bene alla salute, perché contiene vitamina E e vitamine del gruppo B (e quindi beta-carotene), oltre che calcio, magnesio, fosforo, ferro e zinco: è solitamente associata al contrasto della perdita di memoria e si ritiene abbia un’azione antisettica, antimicotica, antinfiammatoria e antiallergica.

Quando preparare questa ricetta?

La salvia fritta è un antipasto da consumare a pranzo o a cena, ma può essere usata anche come aperitivo.

Preparazione

  1. Lavate le foglie di salvia e lasciatele asciugare su un canovaccio.

  2. Mescolate in una ciotola la farina versandoci la birra a filo.

  3. Fate scaldare abbondante olio di semi in una padella. Rivoltate le foglie di salva una per volta nella pastella e friggetele.

  4. Scolatele su un foglio di carta assorbente, aggiustate di sale e servite calde.

Varianti

Salvia fritta senza pastella

In questa variante, le foglie di salvia vengono panate nell’uovo sbattuto e poi nel pangrattato, e infine fritte in padella con abbondante olio di semi.

Salvia fritta in friggitrice ad aria

In questa variante, le foglie di salvia vengono rivoltate in una pastella a base di farina e acqua minerale frizzante. Si cuociono in friggitrice ad aria per 2-3 minuti a 170°C.

Salvia fritta al forno

In questa variante, si preparano le foglie di salvia in pastella come nella ricetta principale. Si adagiano poi su una leccarda rivestita di carta oleata e si cuociono in forno preriscaldato a 200°C per 5 minuti.

Curiosità e consigli

  • State attenti a non formare grumi nella pastella, aiutatevi magari con una frusta nell’amalgamare.
  • Il sale va aggiunto dopo la cottura in modo da non rischiare di sfaldare la pastella.