Scorze d'arancia candite

Le scorze d’arancia candite sono uno snack naturale interessante da preparare in casa. Si realizzano facilmente a partire appunto dalle bucce di grosse arance, che vengono pulite e tagliate a spicchi, per poi essere bollite e rivestite di sciroppo bollente più e più volte. Si tratta di un processo un po’ noioso per la verità, ma non presenta particolari difficoltà.

Potete preparare le scorze d’arancia candite per diversi utilizzi. Per esempio, potete pensare a loro come decorazioni per torte e crostate, dato che sono un ingrediente da pasticceria assai versatile. Ma ricordate che si possono anche consumare come appunto fossero uno snack: particolarmente indicate durante il periodo natalizio, per via dell’atmosfera che recano con sé, ma comunque, dato che si conservano, vanno benissimo anche in altri periodi dell’anno.

C’è però un potenziale problema relativo alla realizzazione delle scorze d’arancia candite: cosa ne facciamo del succo e della polpa d’arancia? Come sempre odiamo gli sprechi alimentari, che sono parzialmente responsabili della futuribilità del pianeta Terra. E poi l’arancia è un frutto molto speciale: in tanti lo amano.

Allora basta spremere manualmente o frullare le arance liberate dalla buccia e consumare il succo e la polpa come bevanda nelle 24 ore successive alla preparazione della ricetta. Potete berle senza l’aggiunta di altri ingredienti, oppure allungate con acqua o bevande alcoliche come per esempio vodka o vino bianco.

Quando preparare questa ricetta?

Le scorze d’arancia candite possono essere consumate come snack a metà mattina o a metà pomeriggio, ma anche essere utilizzate per la realizzazione di un dessert.

Preparazione

  1. Tagliate a spicchi le bucce delle arance lavate, eliminando la parte bianca. 

  2. Fatele bollire in una pentola con abbondante acqua, finché non diventano tenere. Mettetele da parte.

  3. Preparate lo sciroppo: in un pentolino fate sciogliere lo zucchero nell’acqua a fuoco dolce, mescolando sempre per 10 minuti.

  4. Con lo sciroppo ancora bollente, si versano le scorze nello sciroppo, si fa riprendere il bollore, si spegne il fornello e le si lascia raffreddare all’interno del pentolino.

  5. Scolate le scorze una volta che sono diventate fredde e mettetele da parte.

  6. Fate bollire di nuovo lo sciroppo. E riversate le scorze nello sciroppo bollente. Spegnete il fornello. Lasciate raffreddare su una gratella. Ripetete 3-4 volte questo passaggio.

Varianti

Scorze d’arancia candite con cioccolato

In questa variante, vi basta sciogliere del cioccolato (al latte o fondente) a bagnomaria e poi intingere parte delle scorze d’arancia candite e lasciare asciugare su un foglio d’alluminio.

Curiosità e consigli

  • Potete conservarle per alcuni mesi in barattoli di vetro, per utilizzarle all’occorrenza.
  • Se vi piace, potete rivestirle di cioccolato fuso e lasciarle raffreddare.