Torta Barozzi

Della torta Barozzi si sa tutto, inclusa la sua data di nascita: 1886. Più di un secolo fa, a Vignola, un instancabile pasticcere, Eugenio Gollini, presentò prima ad amici e parenti, poi a tutti i concittadini, quella che secondo lui era la torta perfetta.

Realizzata con cioccolato fondente, mandorle e arachidi, oltre che con i classici ingredienti della pasticceria coma uova, burro e zucchero, la sua torta era caratterizzata da un inconfondibile profumo di cioccolato.

Alcuni anni dopo, in occasione di una festa a Vignola dedicata a Jacopo Barozzi, il pasticcere Gollini decise di dedicare a lui la sua creazione. La Pasticceria Gollini, ancora oggi in attività a Vignola, realizza quotidianamente la Torta Barozzi, ora marchio registrato, seguendo la ricetta originale, per spedirla poi in tutta Italia. Una pasticceria tutta al femminile che porta avanti la tradizione della famiglia.

Questa specialità infatti è reperibile solo nella provincia di Modena e se non siete della zona dovete o acquistarla on line oppure realizzarla con le vostre mani, anche se la ricetta originale viene gelosamente custodita nel laboratorio di pasticceria di Vignola. Lì dicono che il segreto non siano gli ingredienti, ma il metodo di lavorazione, oltre che l’attenta selezione delle materie prime più pregiate.

Quando preparare questa ricetta?

Preparate la torta Barozzi sia per merenda che come fine pasto.

Preparazione

  1. Spezzettate il cioccolato fondente e poi scioglietelo a bagnomaria, mescolando bene.

  2. Nel mixer tritate mandorle e arachidi e tenetele da parte. Separate i tuorli dagli albumi, e montate gli albumi a neve ferma.

  3. Mescolate i tuorli con lo zucchero, poi aggiungete la grappa e il caffè. Quindi, aggiungete il cioccolato fuso e mescolate bene.

  4. Amalgamate anche gli albumi, avendo cura di non smontarli.

    Foderate la tortiera con carta stagnola, versate l’impasto, poi cuocete a 170°C per 30 minuti. Servitela fredda.

Varianti

torta Barozzi Bimby

Nel Bimby tritate mandorle e arachidi aumentando la velocità fino a 10, poi tenetele da parte. Fate sciogliere il cioccolato a 37 gradi per alcuni minuti, poi tenetelo da parte e lavate il boccale.
Separate i tuorli dagli albumi, e montate gli albumi a neve dopo aver inserito al farfalla, a vel. 4, poi tenete da parte anche questi.
Tritate lo zucchero a vel. 4, poi aggiungete i tuorli e mescolate qualche minuto.
Unite caffè, grappa, la farina di frutta secca e il cioccolato fuso e mescolate ancora alcuni minuti a vel. 2.
Versate il tutto nella ciotola degli albumi e mescolate dal basso verso l’alto, per non smontarli. Quindi, cuocete come nella ricetta originale.

Curiosità e consigli

  • La vera torta Barozzi si taglia capovolta, senza togliere la carta stagnola che la avvolge.