Clam chowder

Il clam chowder potrebbe essere uno di quei piatti che avete visto in un film o in una serie televisiva. Si tratta infatti di una zuppa di vongole tipica di diverse zone degli Stati Uniti d’America, come New York, il New England, il Rhode Island, il Maine e così via.

È decisamente suggestiva con il suo colore bianco, e viene servita con delle specie di salatini chiamati oyster cracker, che hanno fondamentalmente la funzione dei crostini. E che a dispetto del nome non sono aromatizzati all’ostrica, ma sono semplici salatini il cui equilibrio è adatto alle preparazioni di pesce.

La prima fase della preparazione del clam chowder è davvero molto importante, perché consiste nella cottura a fuoco delle vongole. Perché è importante? Perché alcune vongole potrebbero non aprirsi e quindi vanno escluse dal piatto, perché significa che potrebbero essere arrivate a casa vostra già morte e quindi sono portartici di vari batteri nocivi.

La difficoltà principale del realizzare il clam chowder è proprio fare i conti con una cultura diversa dalla propria. Qui si riutilizza l’acqua di cottura delle vongole per allungare il brodo, che può essere di pesce o vegetale.

In alcune varianti regionali si usa anche il pomodoro, il che fa un po’ sorridere: questa usanza spinse i legislatori del Maine nel 1939 a interrogarsi se l’utilizzo del pomodoro non dovesse essere messo fuori legge. E per quanto le tradizioni siano importanti, immaginiamo che in quell’anno i pensieri potessero essere rivolti a ben altre preoccupazioni.

Quando preparare questa ricetta?

Il clam chowder è un primo piatto che può essere consumato a pranzo oppure a cena.

Preparazione

  1. Prendete le vongole, mettetele in una pentola con un po’ d’acqua, giusto sul fondo, e fatele aprire con il fornello a fiamma alta. Ci vorranno più o meno 5 minuti.

  2. Togliete le vongole e mettetele da parte.

  3. Non gettate l’acqua di cottura: mescolatela al brodo, dopo averla passata con un colino, e riscaldate tutto in un pentolino.

  4. Pulite e tritate la cipolla.

  5. Pelate le patate e tagliatele a dadini.

  6. Tagliate a cubetti il bacon.

  7. In una pentola, mettete il burro e fatelo sciogliere. Dopo di che rosolate il trito di cipolla, aggiungete il bacon e poi le patate. Versate di quando in quando del brodo, perché gli ingredienti in cottura non si secchino.

  8. Togliete dal contenuto della padella una parte delle patate (metà o anche 2/3), e frullatele insieme alla panna. Versate tutto in padella.

  9. In una zuppiera, versate il contenuto della padella, aggiustate di sale e pepe, spolverizzate con il prezzemolo e versate le vongole messe da parte in precedenza. 

Curiosità e consigli

  • Potete decidere se sgusciare le vongole prima di aggiungerle al resto, oppure di tenerle con le valve, o ancora di sgusciarne solo una parte.
  • Le vongole di solito si acquistano già spurgate. Se così non fosse, le mettete in una ciotola con acqua e un po’ di sale per alcune ore: così si libereranno della sabbia in eccesso.