La crostata integrale è un dessert che si può consumare in diverse occasioni, ma è particolarmente indicato per la prima colazione: durante il pasto più importante della giornata, si fa così il pieno di fibre (sia della farina sia della marmellata) e proteine vegetali. Le prime aiutano a regolare l’intestino, le seconde danno energie per molte ore dopo essere consumate e sono preferibili in quest’ottica alle proteine di origine animale, che danno invece uno sprint immediato ma “consumano” le loro qualità in fretta.
Purtroppo la crostata integrale non può essere consumata da chi è celiaco: sia la farina integrale sia la farina di tipo 00 che viene mescolata ad essa contengono infatti glutine. La presenza di uova e zucchero rendono il dessert inadatto a vegetariani e vegani. Per chi invece è allergico ai mirtilli c’è una buona notizia: potete sostituire con altra marmellata per cui non presentate allergie o intolleranze.
La preparazione della crostata integrale è abbastanza “tipica”, nel senso che si prepara una sorta di pasta frolla con farina integrale: quest’impasto serve a creare il guscio all’interno della quale inserire la marmellata. Se si decide di punteggiare la superficie, tra un riquadro e l’altro con frutti interi, ricordate di spennellarli con un composto a base di miele sciolto nell’acqua.
Cosa ne pensi?