Castagnole

Con il Carnevale arrivano anche le castagnole, piccoli bon bon fritti che rientrano di diritto fra i dolci tipici di questo periodo. Sono piccole come delle castagne, da qui il loro nome e sono tipiche dell’Emilia Romagna. Croccanti fuori e soffici dentro, si cominciano a preparare già da dopo l’Epifania fino al mercoledì delle ceneri.

Nascono in Romagna, ma prestissimo si sono diffuse in tutta Italia con nomi differenti e con alcune variazioni negli ingredienti, che rendono questi dolci buonissimi in ogni caso. Che ne dite, ci proviamo anche noi?

Quando preparare questa ricetta?

Le castagnole si preparano in occasione della festa di Carnevale e possono essere preparate fritte o al forno.

Preparazione

  1. In una ciotola versate la farina, le uova, lo zucchero, il burro, la vaniglia, il sale, il liquore, la scorza del limone e il lievito. Impastate rapidamente il tutto fino a formare una palla omogenea e trasferitela sulla spianatoia precedentemente infarinata.

  2. Continuate a impastare il tutto fino ad ottenere un composto liscio e compatto, ma non troppo molle. Da esso formate dei cordoncini di pasta dello spessore di 2 centimetri. Da questi cordoncini ricavate delle palline che dovranno pesare circa 10-12 grammi l’una.

  3. Passate ogni pezzetto di pasta fra le mani in modo da formare una pallina. Fate scaldare l’olio in un pentolino e friggete le castagnole a fiamma bassa fino a doratura, rigirandole frequentemente. Dovranno risultare ben gonfie e galleggiare nell’olio.

  4. A questo punto toglierle e farle asciugare su carta assorbente in modo da eliminare l’olio in eccesso. Passatele nello zucchero semolato e servite le castagnole in tavola.

Varianti

Castagnole ripiene

Le castagnole ripiene sono golosissime e semplici da preparare! Sapete perché? Perché non dovrete far altro che seguire la ricetta indicata nell’articolo per prepararle e poi farcirle  a vostro piacimento.

Potrete utilizzare nutella, crema pasticcera, ricotta, marmellata e tutte le creme che più gradite, quindi passatele nello zucchero semolato e servitele.

Castagnole con il bimby

Le castagnole si preparano anche col bimby, e vengono aggiunte anche le patate all’impasto per renderle ancora più soffici. Vediamo insieme come fare. Mettete le patate nel cestello del varoma, sbucciate e tagliate a pezzi.

Cuocetele per 20 minuti a velocità 2. Lasciarle raffreddare. Alle patate unite la farina, il burro, il limone, il rum, le uova, il lievito e lo zucchero. Impastate il tutto a velocità spiga per 2 minuti. Da questo impasto formate delle piccole palline che adagerete su un piano infarinato e lascerete lievitare fino al loro raddoppio.

A questo punto friggerle in abbondante olio bollente e toglierle dall’olio quando salgono a galla. Passate le castagnole nello zucchero semolato e servitele.

Curiosità e consigli

  • Le vere castagnole hanno una forma rotonda, ma in molte parti di Italia vengono realizzate anche a forma di ciambella e farcite con crema e panna. 
  • La ricetta tradizionale prevede l’utilizzo del liquore all’anice, ma potrete utilizzare il liquore di vostro gradimento o ometterlo completamente se le mangeranno anche i bambini.
  • Le castagnole possono essere cotte anche al forno a 180° per circa 15 minuti. 
  • Se non gradite lo zucchero semolato, potrete spolverarle con dello zucchero a velo. 
  • Si accompagnano perfettamente a una tazza di cioccolata